Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi al Consiglio superiore della magistratura (Sede consiliare: ingresso da Via di S. Martino alla Battaglia) (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Segretario generale;
Vettura con: Prof.ssa DECARO, Cons. SECHI, Dott. RUFFO;
Vettura con: Prof. MARCHETTA, Cons. TAVORMINA, Dott. D'AMBROSIO;
Vettura con: Dott. ROMANO, Dott. GARRI, Dott.ssa DE MARTIIS;
Vettura con: Sig. OLIVERIO, Ufficio Stampa.
La vettura presidenziale giunge al Consiglio superiore della magistratura (Sede consiliare) ove il Capo dello Stato è accolto, alla discesa della vettura, dal Vice Presidente e dal Segretario generale del Consiglio superiore della magistratura ed accompagnato in un salotto di Rappresentanza ove sono ad attendere i Presidenti del Senato della Repubblica e della Corte costituzionale, il Vice Presidente della Camera dei deputati, On. Avv. Alfredo Biondi, con i rispettivi Segretari Generali, il Ministro della Giustizia, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dott. Gianni Letta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte di cassazione ed il Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia. Nel frattempo i componenti il Seguito presidenziale raggiungono direttamente i posti loro assegnati nella Sala Conferenze.
Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Sala Conferenze e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia di intitolazione della Sala Conferenze a tutti i magistrati caduti nell'adempimento del dovere: intervento del Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura, Prof. Giovanni Verde.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalle Autorità presenti nel salotto di Rappresentanza, scopre una targa dedicata a tutti i magistrati caduti nell'adempimento del dovere. Breve intervento del Presidente della Repubblica. Subito dopo, il Capo dello Stato lascia in auto, unitamente al Segretario generale, la Sala Consiliare del Consiglio superiore della magistratura per far rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: vedi allegato).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).