I Consiglieri del Presidente della Repubblica designati a prendere posto a bordo del velivolo presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura con: Amm. Biraghi, Dott. Levi, Dott. Alfonso;
Vettura con: Dott. Peluffo, Prof. Mazzuoli.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere per gli Affari Diplomatici, lascia in auto la Palazzina e raggiunge l'eliporto del Palazzo del Quirinale, dov'è in precedenza giunto il Consigliere per gli Affari Interni. Subito dopo, il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere per gli Affari Diplomatici ed al Consigliere per gli Affari Interni, sale a bordo dell'elicottero (A 109). Decollo dell'elicottero presidenziale.

Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), dove il Capo dello Stato è accolto dal Capo della Divisione Cerimonie e dal Comandante dell'Aeroporto e ed accompagnato alla base della scaletta dell'aereo presidenziale, dove sono ad attendere il Ministro della Difesa - Rappresentante del Governo, On. Prof. Antonio Martino, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Sen. Roberto Antonione, egli altri componenti la Delegazione ufficiale designati a prendere posto sull'aereo presidenziale. Il Capo dello Stato prende quindi posto a bordo del velivolo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale.

Arrivo all'Aeroporto di Mostar. Sono ad accogliere il Presidente della Presidenza Tripartita della Bosnia-Erzegovina, Beriz Belkié, il Sindaco, Hamdija Jahié ed il Vice Sindaco, Neven Tomié, della città di Mostar. Sono altresì presenti il Comandante Generale della SFOR, Gen. John Sylvester, ed il Comandante della Divisione Multinazionale di stanza a Mostar, Gen. Philippe Sommayère.

Il Signor Presidente della Repubblica ed il Presidente della Presidenza Tripartita della Bosnia-Erzegovina lasciano l'Aeroporto, a bordo della stessa vettura, alla volta di Mostar.

Arrivo a Mostar. A seguire il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dal Presidente Belkié, giunge nella città vecchia e si reca nel luogo - sul lungo fiume, in prossimità dei resti del Ponte di Mostar - ove si svolgerà la Cerimonia del taglio della prima pietra destinata alla ricostruzione del Ponte di Mostar.
Sono ad accogliere il Direttore ed il Vice Direttore della "Project Coordination Unit", Ing. Rusmir Cisié ed Arch . Tihomir Rosié. Sono altresì presenti rappresentanti del Governo della Federazione. Alla Cerimonia sono invitati inoltre gli Ambasciatori degli altri principali Paesi che, con l'Italia, partecipano al programma di ricostruzione del Ponte nel quadro dell'intervento della Banca Mondiale (Francia, Paesi Bassi, Turchia, Croazia).

Inizio della Cerimonia. Intervento del Vice Sindaco, Neven Tomié. Intervento del Sindaco, Hamdija Jahié. Intervento del Rappresentante della Banca Mondiale, Mamphela Ramphele. Intervento del Rappresentante del Patto di Stabilità, Fabrizio Saccomanni. Indirizzo del Signor Presidente della Repubblica. Indirizzo del Presidente Belkié.

Conclusione dei discorsi. A seguire il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dal Direttore della "Project Coordination Unit", viene invitato a dare un simbolico colpo di scalpello alla prima pietra che sarà posta in opera per la ricostruzione del Ponte. A seguire brindisi. Scambio di doni. Esibizione di alcuni tuffatori che si lanceranno dal ponte di metallo che provvisoriamente affianca quello storico.

Conclusione della Cerimonia e trasferimento dei due Capi di Stato al sito ove è posta una lapide che commemora tre giornalisti italiani periti durante la guerra.

Arrivo al sito. Il Signor Presidente della Repubblica sosta brevemente in raccoglimento davanti alla lapide.

Il Capo di Stato si trasferisce al Centro Culturale di Mostar.

Arrivo al Centro Culturale di Mostar.

Il Signor Presidente della Repubblica partecipa ad una informativa sulle direttrici della cooperazione internazionale a favore della ricostruzione della Bosnia-Erzegovina effettuata dai responsabili delle principali Organizzazioni Internazionali.

Conclusione dell'informativa. Il Signor Presidente della Repubblica ha un colloquio bilaterale con l'Alto Rappresentante per la Bosnia-Erzegovina, Lord Paddy Ashdown.

Conclusione del colloquio con l'Alto Rappresentante e trasferimento congiunto dei due Capi di Stato all'Aeroporto di Mostar.

Arrivo all'Aeroporto.

Partenza per Sarajevo.

Arrivo a Sarajevo. Il Presidente della Presidenza Tripartita della Bosnia-Erzegovina, Belkié, prende temporaneo congedo dal Signor Presidente della Repubblica.

Arrivo del Signor Presidente della Repubblica alla "Caserma Tito", sede del contingente militare italiano in Bosnia-Erzegovina ltalian Battle Group ove convergono anche distaccamenti dei Carabinieri che operano in Bosnia-Erzegovina nel quadro dell'Unità Multinazionale Specializzata, nonché rappresentanze di altri contingenti militari italiani in Bosnia. È a ricevere il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Rolando Mosca Moschini. A seguire onori Militari.

Colazione del Signor Presidente della Repubblica con ufficiali, sottufficiali, e soldati del contingente italiano nella mensa della Caserma. La colazione è preceduta da un breve saluto al Signor Presidente della Repubblica da parte del Comandante dell'Italian Battle Group, Colonnello Franco Primiceri. Breve indirizzo di saluto del Signor Presidente della Repubblica.

Il Signor Presidente della Repubblica lascia la "Caserma Tito". Onori Militari.

Il Signor Presidente della Repubblica giunge alla Residenza dell'Ambasciatore d'Italia.

Incontro in Residenza con il Rettore dell'Università di Sarajevo, Professor Boris Tihi. Sono altresì presenti il Prof. Dino Guerritore ed il Dr. Massimo Caneva dell'Università "La Sapienza" di Roma.

Il Signor Presidente della Repubblica lascia la Residenza dell'Ambasciatore d'Italia e si reca al Palazzo della Presidenza.

Il Signor Presidente della Repubblica giunge al Palazzo della Presidenza. E' ad accogliere il Capo del Cerimoniale della Presidenza di Bosnia-Erzegovina. A seguire il Capo dello Stato è introdotto nello Studio presidenziale ove viene accolto dai Membri della Presidenza Tripartita (i Presidenti: Beriz Belkié, per l'etnia bosniaca, Jozo Krizanovié, per quella croata e Zivko Radisié, per quella serba). Presentazione delle rispettive delegazioni. Foto ufficiale. A seguire inizio dei colloqui. Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro della Difesa, On. Antonio Martino e dal Sottosegretario agli Affari Esteri, Sen. Roberto Antoniane sarà assistito da cinque collaboratori ed un interprete.

Il Signor Presidente della Repubblica lascia il Palazzo Presidenziale.

Arrivo all'Aeroporto di Sarajevo.

Partenza del Signor Presidente della Repubblica con volo speciale alla volta di Roma.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Il Presidente della Repubblica, accompagnato dai componenti la Delegazione ufficiale, scende dall'aereo presidenziale e, alla base della scaletta, viene ricevuto dal Capo della Divisione Cerimonie e dal Comandante dell'Aeroporto. Subito dopo, il Presidente della Repubblica prende posto a bordo dell'elicottero presidenziale, unitamente al Consigliere Diplomatico ed al Consigliere per gli Affari Interni. Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale giunge all'eliporto del Palazzo del Quirinale (Palazzina).