Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (pre-corteo: vedi allegato).
Allegato: pre-corteo
Pulmino del Seguito: Prof.ssa DECARO, Cons. SECHI, Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO, Dott. ALFONSO, Cons. TAVORMINA, Dott. ROMANO, Dott. COLAPIETRO, Sig. GALLUZZO, Ufficio Stampa.
Il Presidente della Repubblica, lascia in auto la Tenuta di Castelporziano per recarsi al Mausoleo Ardeatino.
L'auto presidenziale giunge al Mausoleo Ardeatino. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dai Presidenti della Camera dei deputati, On. Dott. Pier Ferdinando Casini, e della Corte costituzionale, Dott. Cesare Ruperto, dal Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Prof. Cesare Salvi, dal Ministro della Difesa, Rappresentante del Governo, On. Prof. Antonio Martino, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini, dal Sindaco di Roma, On. Walter Veltroni, dal Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra, Gen. D. Bruno Scantone, e dal Presidente dell'ANFIM, Cav. Gr. Cr. Giovanni Gigliozzi. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle citate Personalità e dai componenti il Seguito presidenziale, fa ingresso nel Sacrario. Quindi, mentre il picchetto rende gli onori ai Caduti, il Capo dello Stato depone una corona di alloro sulla lapide posta all'ingresso delle Cave Ardeatine, sostando brevemente in raccoglimento. Subito dopo, il Capo dello Stato, unitamente alla Personalità innanzi citate, raggiunge la tribuna, dove si trovano ad attendere le altre Autorità civili e militari intervenute alla commemorazione.
Ha inizio la cerimonia commemorativa del 58° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine: celebrazione della liturgia ecumenica, officiata dal Capo Assistente dell'Ordinariato Militare, Mons. Vittorio Pignoloni, e dal Rabbino Capo della comunità ebraica di Roma, Prof. Riccardo Di Segni; discorso commemorativo del Presidente dell'ANFIM, Cav. Gr. Cr. Giovanni Gigliozzi; appello dei caduti da parte di un familiare, Sig. Aladino Lombardi. Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle Autorità che lo hanno accolto all'arrivo, dalle altre presenti in tribuna e dai componenti il Seguito presidenziale, si reca all'interno del Mausoleo Ardeatino ove rende omaggio alle vittime dell'eccidio. Al termine, il Capo dello Stato firma l'Albo d'Onore del Sacrario.
Il Capo dello Stato si congeda dai Presidenti della Camera dei deputati e della Corte costituzionale, dal Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Prof. Cesare Salvi, dal Ministro della Difesa, Rappresentante del Governo, e dalle altre Autorità presenti e lascia in auto unitamente al Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica il Mausoleo Ardeatino per recarsi a Castelporziano. Subito dopo, i componenti il Seguito presidenziale lasciano il Mausoleo Ardeatino per fare rientro al Palazzo del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge alla Tenuta di Castelporziano.