I Consiglieri del Presidente della Repubblica designati a prendere posto a bordo del velivolo presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura con: Dott. Ruffo, Dott. Alfonso;
Vettura con: Dott. Peluffo, Prof. Mazzuoli.

Giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza) il Ministro della Difesa.
Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Palazzina, unitamente al Consigliere Diplomatico per recarsi all'eliporto del Palazzo del Quirinale, dove è in precedenza convenuto il Consigliere Militare. Subito dopo, il Presidente della Repubblica sale a bordo dell'elicottero presidenziale, unitamente ai Consiglieri Diplomatico e Militare. Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Ricevuto dal Comandante dell'Aeroporto, il Presidente della Repubblica viene accompagnato all'aereo presidenziale. Dopo aver salutato, alla base della scaletta, il Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, On. Mario Baccini, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini, giunto in precedenza, e le altre Personalità presenti, il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Difesa ed agli altri componenti la delegazione, sale a bordo dell'aereo.

L'aereo presidenziale decolla dall'Aeroporto di Ciampino.

Arrivo all'Aeroporto militare di Djakova. Sono ad accogliere il facente funzione Rappresentante Speciale delle Nazioni Unite per il Kosovo, Charles Brayshaw, l'Ambasciatore d'Italia a Belgrado, Giovanni Caracciolo di Vietri, il Comandante del 1 ° Reparto Operativo dell'Aeronautica (ROA), Colonnello Orazio Costantini. Sono altresì presenti i Capi di Stato Maggiore dell'Esercito, Tenente Generale Gianfranco Ottogalli, della Marina, Ammiraglio di Squadra Marcello De Donna, dell'Aeronautica, Generale Sandro Ferracuti, il Comandante dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata, Sergio Siracusa, ed il Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze, Tenente Generale Carlo Cabigiosu. E' ad accogliere anche il Comandante del Contingente KFOR, Generale Valentin. Onori militari.

Pausa ristoro. Breve incontro informale del Signor Presidente della Repubblica con il facente funzione Rappresentante Speciale delle Nazioni Unite per il Kosovo, Charles Brayshaw, e il Comandante del Contingente KFOR, Generale Valentin.

Trasferimento nella Sala Riunioni per l'incontro (circa 200) con il personale militare dell'Aeroporto Aeronautica, Esercito, Marina Militare e Carabinieri). Informativa del Comandante, Colonnello Orazio Costantini. Firma Albo d'Onore e consegna Crest.

Trasferimento del Signor Presidente della Repubblica per Zastava (Pec) con elicottero AMI (durata del volo circa 20 minuti).

Arrivo a Zastava (Pec). E' ad accogliere il Comandante della Brigata Multinazionale Ovest, Brigadier Generale Giovanni Di Federico.
A seguire trasferimento nella palazzina comando. Informativa del Vice Comandante Italiano di KFOR, Maggior Generale Gaetano Cigna, seguita da brevi interventi del Comandante della Brigata Multinazionale Ovest, Brigadier Generale Giovanni Di Federico, e del Comandante dell'MSU, Colonnello Emanuele Garelli.

Incontro nell'hangar con le truppe italiane. Sono presenti anche rappresentanze (circa cento persone) dei militari spagnoli, argentini, portoghesi (inquadrati nella Brigata Multinazionale Ovest), di gendarmi francesi ed estoni (inquadrati nel Reggimento MSU dell'Arma dei Carabinieri). Sono inoltre presenti i volontari italiani, i rappresentanti degli Organismi umanitari italiani in Kosovo e i funzionari italiani nelle Organizzazioni Internazionali. Saluto del Comandante della Brigata Multinazionale Ovest Di Federico. Saluto del Signor Presidente della Repubblica.

Trasferimento nella sala mensa e colazione buffet. Partecipano rappresentanze di ufficiali, sottufficiali, militari di truppa, degli Organismi Umanitari italiani in Kosovo, nonché delle forze militari straniere inquadrate nella Brigata Multinazionale Ovest (circa 100 persone).

Fine della colazione. Pausa.

Firma dell'Albo d'Onore e consegna Crest.

Trasferimento del Signor Presidente della Repubblica per l'aeroporto di Djakova.

Arrivo all'aeroporto militare di Djakova.

Incontro con il Presidente del Partito "Lega Democratica del Kosovo" (LDK), Ibrahim Rugova: Ministro della Difesa, On.le Martino; Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Baccini; Ambasciatore d'Italia a Belgrado, Caracciolo; Consigliere Diplomatico, Min. Plen. Puri Purini.

Onori militari. Partenza del Signor Presidente della Repubblica per l'Aeroporto di Roma-Ciampino Militare.

L'aereo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Il Capo dello Stato, accompagnato dai componenti la Delegazione, scende dall'aereo presidenziale e, alla base della scaletta, viene ricevuto dal Ministro per gli Affari Regionali, Sen. prof. Enrico La Loggia, e dalle Personalità ivi convenute. Il Presidente della Repubblica, unitamente ai Consiglieri Diplomatico e Militare, sale quindi a bordo dell'elicottero presidenziale.

Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale atterra all'eliporto del Palazzo del Quirinale.