Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) gli invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), raggiungono il Salone dei Corazzieri.
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale, discesa dalla vettura lato Ufficio Affari Militari) il Capo di Stato Maggiore della Difesa ed il Presidente ed i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia, che vengono accompagnati nella Sala della Serra.
Giunge al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) il Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino, il quale - disceso dalla vettura nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - viene accolto dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala della Serra. Alla stessa ora, giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) il Presidente della Camera dei deputati, On. Dott. Pier Ferdinando Casini, i Vice Presidenti del Senato della Repubblica, Sen. Prof. Domenico Fisichella, e della Camera dei deputati, On. Avv. Publio Fiori, con i rispettivi Vice Segretari Generali, i quali - discesi dalla vettura nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - vengono accolti da Cerimonieri ed Aiutanti di Campo ed accompagnati, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza, dove sono in precedenza convenuti il Vice Segretario generale ed il Vice Segretario generale Amministrativo della Presidenza della Repubblica ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, percorrendo la Manica Lunga, raggiunge la Sala della Serra, dove ha luogo l'incontro con il Ministro della Difesa, con i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia e con i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia. Nella circostanza, il Presidente della Repubblica è altresì accompagnato dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri, On. Gianfranco Fini, con il quale si era intrattenuto in udienza. Dopo le presentazioni, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia ed i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia si recano nel Salone dei Corazzieri (ingresso dalla Sala delle Stagioni) e prendono posto nelle sedie loro riservate. Il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Difesa ed al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, si trasferisce quindi nella Sala di Rappresentanza, dove ha luogo l'incontro con le Personalità ivi convenute.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle predette Autorità, fa ingresso nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona riservatagli in pedana. Ha inizio la cerimonia: intervento del Ministro della Difesa, Cancelliere dell'Ordine Militare d'Italia, On. Prof. Antonio Martino; saluto del Presidente della Repubblica. Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica procede alla consegna delle decorazioni dell'Ordine Militare d'Italia conferite negli anni 2000-2001 (elenco allegato). La consegna di ciascuna decorazione è preceduta dalla lettura della motivazione.
Allegato:
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, lascia il Salone dei Corazzieri, accompagnato come all'arrivo, per fare rientro a piedi in Palazzina. Successivamente gli invitati, compiendo a ritroso il percorso iniziale, lasciano il Palazzo del Quirinale.
discorsi svolti nella stessa giornata
Intervento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in occasione della cerimonia di consegna delle decorazioni dell'Ordine Militare d'Italia conferite negli anni 2000 - 2001Incontro del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con il Sindaco di Roma, On. Walter Veltroni e con una rappresentanza di giovani "Ambasciatori dell'euro"