Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica giunge in auto all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), proveniente dalle Scuole Centrali Antincendi di Roma-Capannelle.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Firenze-Peretola, dove il Presidente della Repubblica è accolto, in forma strettamente privata, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Prefetto di Firenze, Dott. Achille Serra, e dal Direttore dell'Aeroporto, Dott. Alberto Basile. Il Capo dello Stato, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, prende posto in auto per recarsi in Prefettura (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Sig.ra CIAMPI;
Vettura con (*): Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Prefetto di Firenze;
Pulmino: Dott.ssa DECARO (**), Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO, Dott. LEVI (***), Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Dott. COLAPIETRO, Dott. ROMANO, Dott. DEL RICCIO, Sig. OLIVERIO, Sig. NATALE, Sig. MIGLIAZZO, Sig. GHINASSI, Brig. CESARINI.
(*) Solo a Firenze e con esclusione dei percorsi dall'Aeroporto di Firenze-Peretola a Palazzo Medici Riccardi di lunedì 4 e da Firenze a Pisa di martedì 5.
(**) Solo a Pisa. Nel percorso dalla Prefettura all'Università prende posto a bordo della vettura presidenziale
(***) Solo a Firenze.
L'auto presidenziale giunge a Palazzo Medici Riccardi, dove il Presidente della Repubblica viene accompagnato, salendo per lo Scalone, nell'alloggio prefettizio.
Colazione privata.
Incontro, nella Sala della Musica, con l'Arcivescovo di Firenze, S. Em. Rev.ma il Cardinale Silvano Piovanelli. Successivamente viene introdotta nella Sala una delegazione di promotori della raccolta delle firme per l'abolizione della pena di morte e la remissione del debito dei Paesi poveri che provvede a consegnare al Presidente della Repubblica il documento.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, prende posto in auto per recarsi a Palazzo Vecchio (corteo: vedi allegato).
L'auto presidenziale giunge in Via della Ninna. Disceso dall'auto, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Sindaco di Firenze, Dott. Leonardo Domenici, ed accompagnato nel Cortile del Michelozzo di Palazzo Vecchio, dove incontra i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Toscana, Sig. Claudio Martini e On. Riccardo Nencini, ed il Presidente della Provincia di Firenze, Sig. Michele Gesualdi. Il Capo dello Stato, accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito presidenziale, si reca, salendo per lo Scalone d'onore, nella Sala degli Otto. Qui il Sindaco di Firenze presenta gli Assessori Comunali al Presidente della Repubblica, che procede a sua volta alla firma dell'Albo d'Onore del Comune. Successivamente, il Capo dello Stato raggiunge il Salone dei Dugento. Dopo la presentazione dei Consiglieri Comunali: indirizzo di saluto del Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Alberto Brasca; lettura della dedica da parte del Sindaco. Al termine, il Presidente della Repubblica fa ritorno nella Sala degli Otto, dove ha luogo la consegna, da parte del Sindaco, della Convenzione per l'assegnazione di Palazzo Coppi a sede dell'Associazione Nazionale Pertini alla Signora Carla Voltolina.
Il Presidente della Repubblica giunge all'ingresso della Sala dei Cinquecento, dove è accolto dal Rettore dell'Università degli Studi di Firenze, Prof. Augusto Marinelli. Il Capo dello Stato prende quindi posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio l'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università degli Studi di Firenze: consegna al Presidente della Repubblica, da parte di alcuni studenti di una petizione; saluto del Sindaco di Firenze, Dott. Leonardo Domenici; relazione del Rettore dell'Università degli Studi di Firenze, Prof. Augusto Marinelli; prolusione "Disciplina fiscale e patto di stabilità e crescita in Europa" del Prof. Alessandro Petretto, Ordinario di economia pubblica della Facoltà di Economia.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle Autorità che erano a riceverlo, al Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed agli altri componenti il Seguito presidenziale, si reca, salendo per la Scala Piana, alla Galleria degli Uffizi.
All'ingresso del cavalcavia, il Capo dello Stato viene accolto dalla Direttrice della Galleria, Dott.ssa Anna Maria Petrioli Tofani, ed accompagnati in visita alla Galleria. Al termine, il Presidente della Repubblica raggiunge, scendendo con l'ascensore, l'adiacente Via dei Georgofili, dove viene accolto dal Presidente dell'Accademia dei Georgofili, Prof. Franco Scaramuzzi, e dal Rappresentante delle Vittime dell'attentato di Via dei Georgofili, Dott. Walter Ricoveri. Ha luogo quindi la deposizione di una corona di fiori sulla lapide delle vittime dell'attentato, da parte del Presidente della Repubblica. Subito dopo, il Capo dello Stato saluta alcuni parenti delle vittime dell'attentato.
Il Capo dello Stato, congedatosi dalle Autorità presenti, si reca in Via della Ninna, dove prende posto in auto per recarsi in auto al Palazzo del Governo, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica (corteo: vedi allegato).
La vettura presidenziale giunge in Prefettura.
Pranzo con le Istituzioni locali. Pernottamento.