Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) gli invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), raggiungono il Salone dei Corazzieri.
Giunge al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) il Ministro degli Affari Esteri che - disceso dalla vettura nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - viene accolto da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza, dove è in precedenza convenuto il Segretario generale del Consiglio d'Europa, Sig. Walter Schwimmer, ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica previsti per l'incontro.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, e preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, lascia la Palazzina e, percorrendo la Manica Lunga, raggiunge la Sala di Rappresentanza, dove ha luogo l'incontro con le Personalità ivi convenute.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle predette Autorità, fa ingresso nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona a lui riservata in pedana. Ha inizio la cerimonia: intervento del Ministro degli Affari Esteri, On. Dott. Lamberto Dini; indirizzo di saluto del Segretario generale del Consiglio d'Europa, Sig. Walter Schwimmer. Risposta del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato si reca, unitamente agli Ospiti, nel Salone delle Feste, dove viene servito un rinfresco.
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, lascia il Salone delle Feste e, scendendo con l'ascensore alla Vetrata, fa ritorno in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, in Palazzina.