Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
Vettura con: Dott.ssa DECARO, Cons. SECHI, Dott. RUFFO, Cons. TAVORMINA, Dott. ROMANO, Dott. MANOLFI, Sig. SGUEGLIA, Ufficio stampa.
L'auto presidenziale giunge all'ingresso principale del Palazzo della Corte dei conti (Via G. Mazzini, 105). Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Procuratore Generale e dal Segretario generale della Corte dei conti ed accompagnato, salendo lo Scalone d'onore, nello Studio del Presidente della Corte, dove si trovano ad attendere S. Em. Rev.ma il Cardinale Camillo Ruini, Vicario di Sua Santità Giovanni Paolo II per la Diocesi di Roma, i Presidenti del Senato della Repubblica, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale, il Vice Presidente della Camera dei deputati, On. Lorenzo Acquarone, il Presidente della Corte dei conti ed il Presidente della Corte dei conti Europea, Dott. Jan Karlsson. È altresì presente il Segretario generale della Presidenza della Repubblica. Nel frattempo, i componenti il Seguito presidenziale ed il Segretario generale della Corte dei conti si recano a prendere posto nell'Aula delle Sezioni Riunite. Successivamente, il Presidente della Repubblica, attraverso il corridoio del Segretario generale, raggiunge la Sala di Consiglio, dove gli vengono presentati i Componenti il Collegio delle Sezioni Riunite della Corte dei conti.
Il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'Aula delle Sezioni Riunite e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia: discorso del Presidente del Consiglio dei ministri, On. Prof. Giuliano Amato; discorso del Presidente della Corte dei conti, Dott. Francesco Staderini.
Al termine della cerimonia, il Capo dello Stato, accompagnato ai piedi dello Scalone d'onore dal Presidente e dal Segretario generale della Corte dei conti, lascia in auto - unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica - il Palazzo della Corte dei conti per fare rientro al Palazzo del Quirinale.
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).