Il Diario storico
Decollo dell'aereo presidenziale dall'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Pisa-S.Giusto (area militare). Disceso dal velivolo, il Presidente della Repubblica è accolto, in forma strettamente privata, dal Vice Prefetto di Pisa e dal Comandante dell'Aeroporto. Il Capo dello Stato prende quindi posto in auto, unitamente al Ministro della Difesa, per recarsi a S. Anna di Stazzema (corteo: allegato «1»).
Allegato «1»: corteo
Vettura presidenziale: PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Ministro della Difesa;
Vettura con: Dott.ssa DECARO, Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO;
Vettura con: Dott. ALFONSO (*), Dott. PELUFFO, Prof. MAZZUOLI; Vettura con: Dott. ROMANO, Col. MELI, Sig. OLIVERIO.
(*) Il Dott. Alfonso raggiungerà l'Aeroporto di Pisa con mezzi propri.
L'autovettura presidenziale giunge a S. Anna di Stazzema (Piazza Anna Pardini). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica è accolto dal Prefetto e dal Presidente della Provincia di Lucca e dal Sindaco di S. Anna di Stazzema. Breve incontro con una delegazione di studenti delle Scuole Medie Statali della Provincia di Lucca.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Ministro della Difesa, prende posto su un mezzo fuoristrada per raggiungere il Monumento Ossario di S. Anna di Stazzema (corteo: allegato «2»). Immediatamente prima, il Prefetto ed il Presidente della Provincia di Lucca ed il Sindaco di S. Anna di Stazzema raggiungono a loro volta, su un veicolo fuoristrada, il Monumento Ossario di S. Anna di Stazzema.
Allegato «2»: corteo (*) (fuoristrada)
Veicolo con: PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Ministro della Difesa;
Veicolo con: Dott.ssa DECARO, Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO, Dott. PELUFFO;
Vettura con: Dott. ALFONSO, Prof. MAZZUOLI, Dott. ROMANO, Col. MELI.
(*) Il Signor Oliverio raggiungerà il Sacrario con un mezzo fuoristrada che precederà il corteo.
Il Capo dello Stato giunge al Monumento Ossario di S. Anna di Stazzema. Disceso dal veicolo, il Presidente della Repubblica è accolto dai Presidenti uscente ed eletto della Giunta Regionale della Toscana, dal Prefetto e dal Presidente della Provincia di Lucca e dal Sindaco di S. Anna di Stazzema ed, alla base del Sacrario, dai Presidenti della Federazione Italiana Associazioni Partigiane, della Federazione Italiana Volontari della Libertà, dell'Associazione Partigiani d'Italia e dal Vice Presidente dell'Associazione Martiri di S. Anna di Stazzema. Ha inizio la cerimonia commemorativa dell'eccidio di S. Anna di Stazzema: deposizione di una corona d'alloro da parte del Presidente della Repubblica sul monumento commemorativo; onori di un picchetto, con trombettiere; silenzio d'ordinanza. Successiva sistemazione a sedere. Interventi: del Sindaco di Stazzema, Arch. Gian Paolo Lorenzoni; del Vice Presidente dell'Associazione Martiri di S. Anna di Stazzema, Sig. Enrico Pieri; del Presidente della Federazione Italiana Associazioni Partigiane, On. Aldo Aniasi; del Presidente della Federazione Italiana Volontari della Libertà, Sen. Paolo Emilio Taviani; del Presidente dell'Associazione Partigiani d'Italia, Sen. Arrigo Boldrini; del Ministro della Difesa, On. Sergio Mattarella; intervento del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato incontra i familiari delle Vittime dell'eccidio, che hanno preso posto ai piedi del Monumento Ossario.
Al termine, il Capo dello Stato, preso congedo dalle Personalità presenti, lascia, unitamente al Ministro della Difesa, a bordo del veicolo fuoristrada, il Monumento Ossario (corteo: allegato «2»).
Il Capo dello Stato, giunto a S. Anna di Stazzema (Piazza Anna Pardini), prende posto a bordo della vettura presidenziale, unitamente al Ministro della Difesa, per recarsi a Pisa (corteo: allegato «1»).
Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Pisa-S.Giusto (area militare).
Decollo dell'aereo presidenziale. Colazione a bordo.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Il Presidente della Repubblica, dopo aver preso congedo dal Ministro della Difesa, lascia in elicottero, unitamente al Consigliere per gli Affari Interni, l'aeroporto di Ciampino per fare rientro alla Tenuta presidenziale di Castelporziano.
L'elicottero presidenziale atterra all'eliporto del Quirinale.