Santa Messa in Duomo, celebrata da S. Em. Rev.ma il Cardinale Martini. Successiva sosta nella residenza del Cardinale.

Incontro in Prefettura con il Giudice Pomarici.

Avv. Sigurani.

Incontro in Prefettura con esponenti della Bassetti, in occasione del 160° anniversario di fondazione.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi a Palazzo Clerici (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Clerici (Via Clerici, 5). Disceso dalla vettura nel cortile interno del Palazzo, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Sindaco di Milano, dal Presidente e dall'Amministratore Delegato dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), che lo accompagnano, unitamente al Seguito, nel Salone del Tiepolo. Qui ha luogo l'incontro con i componenti il Consiglio d'Amministrazione ed il Comitato Scientifico dell'ISPI. Dopo l'illustrazione dei lavori di restauro del Salone del Tiepolo, recentemente conclusi, da parte della Dott.ssa Bandera, il Capo dello Stato si reca nello Studio del Presidente dell'ISPI, dove si trattiene brevemente. Nel frattempo, gli esponenti dell'Istituto ed il Seguito presidenziale si recano a prendere posto nella Sala da Ballo.

Il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala da Ballo e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia inaugurale della riapertura del Salone del Tiepolo:
- saluto del Presidente dell'ISPI, Amb. Egidio Ortona;
- discorso del Presidente del Comitato Scientifico, Dott. Piero Ostellino;
- intervento del Presidente della CARIPLO, Dott. Mazzotta;
- risposta del Presidente della Repubblica;
- consegna, da parte del Dott. Evangelisti, di alcuni volumi editi da "Il Mulino".

Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Personalità presenti e, accompagnato come all'arrivo, raggiunge il cortile di Palazzo Clerici, dove prende posto in auto per recarsi a Tecnocity (corteo privato: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo privato
vettura del Cerimoniale
Min. Plen. ORTONA, Dott. GORI, Dott.ssa BRIZI (*);
vettura presidenziale (con scorta di Corazzieri in motocicletta)
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SINDACO DI MILANO;
vettura "A"
Amb. BERLINGUER, Prefetto di Milano, Prefetto MOSINO;
vettura "B"
Min. Plen. CORRIAS, Prof. VACIAGO;
vettura "C"
Gen. JEAN, Cons. SECHI, Dott. GRELLA;
vettura "D"
Dott. GULINO, Dott. PRO, Sig. LAZZARO.
(*) Solo nel percorso dalla Prefettura di Milano all'Angelicum.

Il corteo presidenziale giunge a Tecnocity (Viale Sarca 235). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Presidente Onorario e dal Presidente della Rusconi, che lo accompagnano, salendo con l'ascensore, nella Sala Consiliare. Qui ha luogo l'incontro con una rappresentanza di dipendenti della Rusconi. Indirizzo di saluto del Presidente Onorario, Cav. Lav. Edilio Rusconi. Risposta del Presidente della Repubblica. Dopo una breve sosta nello Studio del Presidente Onorario, il Capo dello Stato si reca - scendendo con l'ascensore - al 3° ed al 2° piano, dove incontra i componenti le redazioni di alcuni settimanali del gruppo. Il Presidente della Repubblica scende quindi al piano terra dell'edificio, dove viene servito un rinfresco.

Dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, il Presidente della Repubblica prende posto in auto per recarsi in Prefettura (corteo privato: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge in Prefettura.

Colazione in Prefettura con esponenti del mondo politico, economico e culturale. Pausa pomeridiana.

Il Capo dello Stato lascia in auto la Prefettura per recarsi a S. Donato Milanese (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge a S. Donato Milanese (Via Alcide De Gasperi, 1) e sosta dinanzi al Quinto Palazzo Uffici della SNAM. Qui si trovano ad accogliere il Presidente della Repubblica il Sindaco di S. Donato Milanese ed i Presidenti dell'ENI e della SNAM. Unitamente alle suddette Personalità ed al Seguito, il Capo dello Stato sale con l'ascensore al 7° piano del nuovo Palazzo Uffici, che gli viene illustrato dall'Ing. Goffredo Giuliani, Amministratore Delegato per le Costruzioni e le Attività Immobiliari. Il Presidente della Repubblica ritorna quindi in ascensore al piano terra e fa ingresso nella Sala delle Conferenze, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila.

Ha inizio la cerimonia inaugurale del Quinto Palazzo Uffici:
- indirizzo di saluto del Sindaco di S. Donato Milanese, Signor Oreste Lupi;
- intervento del Presidente dell'ENI, Ing. Gabriele Cagliari;
- intervento del Presidente della SNAM, Ing. Pio Pigorini;
- intervento di Emilio Tadini, critico d'arte.
Al termine, vengono consegnate al Presidente della Repubblica le medaglie celebrative della cerimonia e del 50° anniversario di costituzione della SNAM.

Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Personalità presenti e prende posto in auto per recarsi in Prefettura (corteo privato: alleg. «A»).

Arrivo in Prefettura. Pausa.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi al Palazzo Municipale (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Marino, dove il Capo dello Stato viene accolto dal Sindaco di Milano ed accompagnato in una Sala di rappresentanza del piano terreno, dove sono in precedenza convenuti il Ministro della Difesa ed il Comandante del 3° Corpo d'Armata. Nel frattempo i componenti il Seguito presidenziale ad eccezione del Consigliere Militare - raggiungono l'ingresso del Teatro alla Scala.

Il corteo con le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia giunge in Piazza della Scala. Mentre tutte le altre vetture del corteo sostano dinanzi al Teatro, la solo vettura con S.M. il Re di Svezia raggiunge l'ingresso principale di Palazzo Marino. Disceso dalla vettura, S.M. il Re di Svezia viene ricevuto dal Presidente della Repubblica. Dopo le presentazioni, effettuate dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, S.M. il Re di Svezia ed il Presidente della Repubblica ascoltano da fermo gli inni nazionali svedese ed italiano e passano quindi in rassegna - accompagnati dal Ministro della Difesa, dal Comandante del 3° Corpo d'Armata, dall'Aiutante di Campo di S.M. il Re di Svezia e dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica - la guardia d'onore schierata con bandiera e banda. Terminata la rassegna, i due Capi di Stato fanno ingresso nel foyer, dove ha luogo l'incontro del Presidente della Repubblica con S.M. la Regina di Svezia. Le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia ed il Presidente della Repubblica raggiungono quindi, con i rispettivi Seguiti, il Palco Presidenziale.

I due Capi di Stato e S.M. la Regina di Svezia giungono nel retropalco, dove incontrano il Presidente del Senato della Repubblica e gli altri Ospiti destinati a prendere posto nel Palco Presidenziale. Le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia ed il Presidente della Repubblica fanno ingresso da ultimi nel Palco Presidenziale.

Ha inizio l'esecuzione del "Parsifal", di Richard Wagner, diretto dal M° Riccardo Muti. Nel primo intervallo, le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia ed il Presidente della Repubblica compiono una visita al Museo del Teatro. Nel secondo intervallo, si recano nei camerini per un incontro con gli Artisti.

Terminata l'esecuzione, le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia ed il Presidente della Repubblica si trasferiscono in auto in Prefettura (corteo congiunto: alleg. «C»).
Allegato «C»: corteo congiunto
vettura del Cerimoniale
Amb. FERRETTI, Min. Plen. ORTONA, Dott. GORI;
vettura presidenziale (con scorta di Corazzieri in motocicletta)
S.M. IL RE DI SVEZIA, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA;
vettura reale
S.M. LA REGINA DI SVEZIA, Dama di Corte;
vettura "1"
Primo Maresciallo di Corte, Capo Ufficio Stampa di S.M. il Re di Svezia, Aiutante di Campo di S.M. il Re di Svezia;
vettura "2"
Ambasciatore di Svezia, Consorte dell'Ambasciatore di Svezia;
vettura "3"
Console Generale di Svezia a Milano, Consorte del Console Generale;
vettura "A"
Amb. BERLINGUER, Prefetto di Milano, Prefetto MOSINO;
vettura "B"
Min. Plen. CORRIAS, Prof. VACIAGO;
vettura "C"
Gen. JEAN, Cons. SECHI, Dott. GRELLA;
vettura "D"
Dott. GULINO, Dott. PRO, Sig. LAZZARO.

Il corteo giunge alla Prefettura di Milano. Le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia ed il Presidente della Repubblica raggiungono, salendo per lo Scalone, il piano di rappresentanza.

Dopo le presentazioni degli invitati e gli aperitivi, ha inizio il pranzo, offerto dal Presidente della Repubblica in onore delle LL.MM. i Reali di Svezia. Al termine, le LL.MM. il Re e la Regina di Svezia si congedano dal Presidente della Repubblica e lasciano in auto la Prefettura, unitamente al Seguito svedese. Successivamente, gli altri invitati lasciano a loro volta in auto la Prefettura. Pernottamento nel Palazzo del Governo.