Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo del Governo per raggiungere la Pinacoteca Nazionale (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso della Pinacoteca Nazionale. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Sindaco di Bologna, dal Sovrintendente ai Beni Storici ed Artistici per le Province di Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì e dal Presidente dell'Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna. Il Presidente della Repubblica visita quindi la Mostra dei dipinti di Guido Reni, che gli viene illustrata dal Sovrintendente, Dott. Andrea Emiliani

Al termine della visita, il Capo dello Stato si congeda dalle Personalità presenti e lascia in auto Bologna per recarsi a Ferrara (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale, proveniente da Bologna, giunge all'ingresso del Palazzo Municipale di Ferrara, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai Rappresentanti della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica, del Governo e della Corte costituzionale, dal Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna, dal Rappresentante del Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, dal Prefetto di Ferrara, dal Commissario del Governo nella Regione Emilia-Romagna e dal Sindaco di Ferrara. Il Capo dello Stato, salendo lo Scalone d'Onore, si reca nello Studio del Sindaco, dove incontra la Giunta municipale ed i Capigruppo consiliari. Mentre il Presidente della Repubblica si intrattiene brevemente nello studio con il Sindaco, le Personalità che erano ad accoglierlo all'arrivo ed il Seguito si recano a prendere posto nell'Aula Consiliare. Il Capo dello Stato fa quindi ingresso nell'Aula Consiliare e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Indirizzo di saluto del Sindaco di Ferrara, Dott. Roberto Soffritti. Discorso del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle Personalità che erano ad attenderlo all'arrivo e dal Seguito, lascia l'Aula del Consiglio Comunale e attraverso il passaggio interno del Rivellino - si reca a piedi alla Prefettura.

Il Capo dello Stato giunge al Palazzo del Governo.

Colazione privata in Prefettura. Pausa in residenza.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi alla sede della Cassa di Risparmio di Ferrara (corteo ufficiale: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo ufficiale
vetture con
Cons. ORTONA, Dott. GORI, Sig. VALENTINI;
Vettura presidenziale (con scorta di Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica, in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Sindaco di Ferrara;
vettura 1
Rappresentante della Camera dei deputati, Rappresentante del Senato della Repubblica;
vettura 2
Rappresentante del Governo, Rappresentante della Corte costituzionale;
vettura 2 bis
Sottosegretario Sen. Covatta;
vettura 3
Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna Rappresentante della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna;
vettura 3
Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna, Rappresentante della Giunta Regionale dell'Emilia Romagna;
vettura 4
Prefetto di Ferrara, Commissario del Governo nella Regione Emilia-Romagna;
vettura A
Segretario generale Amb. BERLINGUER, Dott. MASALA, Prefetto MOSINO;
vettura B
Min. Plen. DOMINEDÒ, Dott. BASILI, Dott. GRELLA;
vettura C
Dott. AGRÒ, Sig. AGLIECO;
vettura D
Dott. RIPARBELLI.

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso della Cassa di Risparmio. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nello Studio del Presidente della Cassa, dove incontra i Componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Sala del Consiglio e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia celebrativa del 150° di fondazione della Cassa di Risparmio di Ferrara:
- indirizzo di saluto del Presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara, Avv. Silvio Carletti;
- discorso del Ministro delle Finanze, On. Dott. Emilio Colombo.
Al termine, il Presidente della Repubblica fa ritorno nello Studio del Presidente della Cassa, dove si intrattiene brevemente con le Personalità del corteo ufficiale.

Il Capo dello Stato lascia in auto l'Istituto per recarsi al Palazzo dei Diamanti (corteo ufficiale: alleg. «A»).

Il Presidente della Repubblica giunge all'ingresso del Palazzo dei Diamanti, dove viene ricevuto dall'Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara e dal Direttore delle Gallerie Civiche d'Arte Moderna di Ferrara ed accompagnato, salendo lo scalone, al primo piano dell'edificio. Nello Studio della Direttrice della Pinacoteca Nazionale di Ferrara il Capo dello Stato incontra il Vice Primo Ministro del Governo Federale Cecoslovacco, gli Ambasciatori della Repubblica Socialista Cecoslovacca e dello Stato di Israele accreditati a Roma ed il Presidente dell'Unione delle Comunità Israelitiche Italiane. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nel Salone della Pinacoteca e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia di inaugurazione delle Mostre "Il Tesoro Ebraico di Praga" ed "Arte e Cultura Ebraica in Emilia-Romagna", riunite sotto il titolo "Meraviglie dal Ghetto":
- indirizzo di saluto del Sindaco di Ferrara, Dott. Roberto Soffritti;
- indirizzo di saluto del Rappresentante della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, Assessore Sig.ra Alessandra Zagatti;
- intervento del Presidente dell'Unione delle Comunità Israelitiche Italiane, Prof.ssa Tullia Zevi;
- intervento del Vice Primo Ministro del Governo Federale Cecoslovacco, Dott. Matej Lucan.
Al termine, visita della Mostra, sotto la guida della Prof.ssa Anny Sacerdoti.

Il Capo dello Stato si congeda dalle Personalità presenti e lascia Ferrara in auto per recarsi all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale (corteo privato: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo privato
vettura con
Cons. ORTONA, Dott. GORI, Sig. VALENTINI;
vettura presidenziale (con scorta ridotta di Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica, in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Segretario generale Amb. BERLINGUER;
vettura A
Dott. MASALA, Prefetto MOSINO;
vettura B
Min. Plen. DOMINEDÒ, Dott. BASILI, Dott. GRELLA;
vettura C
Dott. AGRÒ, Sig. AGLIECO;
vettura D
Dott. RIPARBELLI.
Nel percorso dal Palazzo dei Diamanti all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale al Corteo si sono aggiunte le auto 1, 2 e 2 bis.

Arrivo all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale. Decollo dell'aereo presidenziale.

Arrivo dell'aereo presidenziale all'Aeroporto di Roma-Ciampino. Trasferimento in auto alla abitazione. Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Quirinale.