Il Capo dello Stato lascia in auto la Prefettura di Vercelli per recarsi in Piazza Cesare Battisti (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge in Piazza Cesare Battisti. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica - ricevuto dal Comandante della Regione Militare Nord Ovest - depone una corona d'alloro davanti al Monumento ai Caduti.

Al termine, il Capo dello Stato lascia in auto la città di Vercelli per recarsi a Biella (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge davanti al Municipio di Biella. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Sindaco di Biella ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, al piano di rappresentanza. Il Capo dello Stato fa quindi ingresso nella Sala Conciliare dove incontra i Consiglieri Comunali e il Presidente del comprensorio del Biellese. Indirizzo di saluto del Sindaco di Biella, Avv. Luigi Squillario. Dopo una breve sosta nello Studio del Sindaco, il Capo dello Stato discende per lo Scalone d'Onore e, all'ingresso del Municipio, procede allo scoprimento di due lapidi che riproducono rispettivamente la motivazione della Medaglia d'Oro al V.M. conferita alla città di Biella e al suo comprensorio e l'Atto di resa del 75° Corpo d'armata tedesco che accupava la città.

Al termine della cerimonia il Presidente della Repubblica lascia, a piedi, il Municipio - accompagnato dalle Personalità del corteo ufficiale e dal Sindaco di Biella - per recarsi in Piazza dei Martiri della libertà.

Giunto in Piazza dei Martiri della libertà, il Capo dello Stato - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare Nord Ovest - passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica di fronte alla tribuna. Nel frattempo, i componenti del Seguito raggiungono, per la via più breve, la tribuna d'onore. Al termine della rassegna, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna d'onore e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità. Ha inizio la cerimonia di conferimento della Medaglia d'Oro al V.M. alla Città di Biella e suo comprensorio:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Biella, Avv. Luigi Squillario;
- indirizzo di saluto del Presidente del Consiglio Federativo della Resistenza, Signor Fortunio Boraine;
- indirizzo di saluto del Rappresentante del Comando di Zona partigiano, Signor Anello Poma;
- discorso del Ministro del Bilancio e Programmazione Economica, On. Prof. Giorgio la Malfa;
- indirizzo di saluto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, Signor Enrietti.
Al termine dei discorsi e dopo la lettura della motivazione, il Presidente della Repubblica procede alla decorazione del Gonfalone del Comune di Biella. Sono presenti sulla Piazza i Gonfaloni degli 84 Comuni del Comprensorio di Biella.

Il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto da fermo gli onori militari finali, lascia in auto la Piazza dei Martiri della libertà per recarsi al Palazzo dell'ex Convitto Biellese. (Corteo ufficiale; Alleg. " B ")

Il corteo presidenziale giunge davanti al Palazzo dell'ex Convitto Biellese. All'ingresso, il Capo dello Stato incontra i componenti del Comitato ordinatore della "Mostra della Resistenza nel Biellese". Il Presidente della Repubblica inaugura subito dopo la rassegna allestita nel Salone del Palazzo.

Al termine della visita il Capo dello Stato lascia il Palazzo dell'ex Convitto per recarsi in auto alla Città degli Studi tessili (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge dinanzi al complesso della Città degli Studi tessili. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Vice Presidente della Città degli Studi. Il Presidente della Repubblica sale quindi al piano di rappresentanza dove incontra i componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto e il Presidente dell'Unione Industriale di Biella con gli esponenti del sodalizio. Indirizzo di saluto del Vice Presidente della Città degli Studi tessili, Ing. Giorgio Frignani.

Dopo la visita al complesso industriale e didattico, il Presidente della Repubblica - ricevuto il saluto dei Rappresentanti degli Organi Costituzionali e delle altre Autorità presenti - lascia in auto la Città degli Studi tessili di Biella per recarsi al Santuario di Oropa (corteo privato: alleg. «A»). Ha termine la parte ufficiale della visita.

Il Presidente della Repubblica giunge al Santuario di Oropa. Disceso dalla vettura il Capo dello Stato viene accolto - all'ingresso - dal Vescovo di Biella e dal Rettore del Santuario.

Colazione privata negli appartamenti del Santuario.

Il Capo dello Stato lascia in auto il Santuario di Oropa per recarsi a Borgosesia in visita privata all'On. Ciro Moscatelli (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale, proveniente da Borgosesia, giunge all'Aeroporto di Cameri. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo che reca a bordo il Presidente della Repubblica atterra all'Aeroporto di Roma-Ciampino.