Il Diario storico
Il Capo dello Stato, nei Saloni di rappresentanza del Palazzo del Governo, si incontra con S.E. Rev.ma l'Arcivescovo di Trieste. Successivamente - assistito dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e dal Commissario del Governo presso la Regione Friuli-Venezia Giulia - il Capo dello Stato riceve dapprima e separatamente: il Presidente della Giunta Regionale con i componenti della Giunta, il Presidente del Consiglio Regionale con i componenti dell'Ufficio di Presidenza, i Parlamentari nazionali, il Sindaco con la Giunta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'Appello, il Comandante della Regione Aerea, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Regione Militare e il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta. Segue la presentazione delle altre Autorità e rappresentanze.
Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo del Governo. Nella Piazza dell'Unità d'Italia il Capo dello Stato, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Dopo l'esecuzione dell'inno nazionale, ha luogo la cerimonia dell'alzabandiera. Il Capo dello Stato prende quindi posto in auto per recarsi alla nuova sede del Consiglio Regionale (corteo ufficiale: Alleg. «C»).
Allegato «C»: corteo ufficiale (Trieste)
Vettura del cerimoniale: Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri
in motocicletta): Presidente della Repubblica, Sindaco, Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale: Signor Paolo Leone;
1) Rappresentante della Camera, Rappresentante del Senato;
2) Rappresentante del Governo, Commissario del Governo;
2 bis) Sottosegretario Montini;
3) Presidente della Giunta Regionale, Presidente del Consiglio Regionale;
A) Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica, Vice Segretario Generale della Presidenza della Repubblica;
B) Consigliere Parlamentare del Presidente della Repubblica, Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Dott. Mauro Leone;
4) Primo Presidente della Corte d'Appello, Procuratore Generale della Corte d'Appello;
5) Vice Comandante della Regione Aerea, Comandante del Dipartimento Militare Marittimo;
6) Comandante della Regione Militare.
- Presidente dell'Amministrazione Provinciale
Il corteo presidenziale giunge dinanzi la nuova sede del Consiglio Regionale. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Presidente e dai Vice Presidenti del Consiglio Regionale. Quindi - accompagnato dalle Autorità e dal Seguito - il Presidente della Repubblica raggiunge in ascensore il piano di rappresentanza dove - nel Transatlantico - il Presidente del Consiglio Regionale presenta al Capo dello Stato i Consiglieri Regionali.
Il Capo dello Stato fa ingresso nell'Aula Consiliare e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Dopo un breve saluto del Presidente della Giunta Regionale, prende la parola il Presidente del Consiglio Regionale. Al termine, il Presidente del Consiglio Regionale fa omaggio al Capo dello Stato di una medaglia-ricordo. Discorso del Capo dello Stato. Il Presidente della Repubblica effetua quindi una visita alle aule delle Commissioni e si reca successivamente nel Transatlantico dove si intrattiene con i Consiglieri Regionali e con le altre Autorità presenti.
Dopo aver ricevuto l'omaggio dei presenti, il Capo dello Stato lascia la sede del Consiglio Regionale - accompagnato come all'arrivo - per recarsi al Palazzo Comunale (corteo ufficiale: Alleg. «C»).
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo Comunale ed accede a piedi alla Sala Consiliare dove - dopo la presentazione del Consiglio - il Sindaco Gli rivolge un breve indirizzo di saluto. Discorso del Capo dello Stato.
Il Capo dello Stato, unitamente alle Autorità ed al Seguito, si reca a piedi al Palazzo del Governo, attraversando la Piazza dell'Unità.
Colazione ufficiale al Commissariato del Governo.
Il Capo dello Stato, unitamente alle Autorità ed al Seguito, si reca a piedi al Palazzo del Governo, attraversando la Piazza dell'Unità. Colazione ufficiale al Commissariato del Governo. Il Capo dello Stato lascia il Palazzo del Governo e, sulla piazza antistante, passa in rassegna - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Quindi il Presidente della Repubblica lascia Trieste per recarsi a Redipuglia (corteo: Alleg. «D»).
Allegato «D»: corteo
Vettura del cerimoniale: Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
Vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri in motocicletta): Presidente della Repubblica, Presidente della Giunta Regionale, Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale: Signor Paolo Leone;
A) Commissario del Governo, Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica;
B) Vice Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Parlamentare del Presidente della Repubblica;
C) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Dott. Mauro Leone.
Da Redipuglia alla Stazione di Monfalcone, segue la macchina del Prefetto di Gorizia.
Il corteo presidenziale giunge dinanzi al Sacrario di Redipuglia, dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Prefetto di Gorizia e dal Sindaco di Fogliano di Redipuglia nonché dal Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti. Il Presidente della Repubblica - dopo aver passato in rassegna, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica - depone una corona di alloro sull 'altare antistante il Monumento al Duca d'Aosta. Il Capo dello Stato ridiscende quindi la Scalea e - dopo aver ricevuto da fermo gli onori militari - prende nuovamente posto in auto per recarsi alla Stazione ferroviaria di Monfalcone (corteo: Alleg. «D»).
Il Presidente della Repubblica giunge alla Stazione di Monfalcone e, unitamente al Seguito, prende posto sul treno presidenziale.
Partenza del treno presidenziale.
Il treno che reca a bordo il Capo dello Stato giunge alla Stazione ferroviaria di Roma Ostiense.
discorsi svolti nella stessa giornata
All'Assemblea regionale del Friuli-Venezia Giulia (pdf)Al Sindaco di Trieste, Marcello Spaccini (pdf)