Il Diario storico
Il Capo dello Stato lascia la Prefettura in automobile per recarsi a visitare il Porto di Genova (corteo: alleg. «A»).
Il Capo dello Stato giunge alla testata del Ponte dei Mille, dove si trovano ad attenderlo, con eventuali Membri degli Uffici di Presidenza dei due rami del Parlamento e del Governo, il Sindaco di Genova, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale ed il V. Presidente del Consorzio del Porto di Genova. Accompagnato dalle Autorità e dal Seguito, il Capo dello Stato prende posto su un motoscafo per una visita alla zona portuale (corteo del motoscafi: alleg. «C»).
Durante la visita alla zona portuale, il Capo dello Stato sosta alla Banchina Libia per un incontro con le maestranze.
Allegato «C»: corteo dei motoscafi
motoscafo presidenziale (capienza 12-14 posti):
Presidente della Repubblica, Eventuali Membri degli Uffici di Presidenza del Parlamento, Eventuali Membri del Governo, Sindaco di Genova, Prefetto di Genova, Presidente dell'Amministrazione Provinciale, Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, V. Presidente del Porto di Genova, Dott. Giovanni Saragat;
motoscafo "A" (capienza 12-14 posti):
Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Capo della Segreteria del Segretario generale, Comandante dei Corazzieri, Funzionari di servizio, Cav. Vincenzo Reisino.
Il motoscafo che reca a bordo il Capo dello Stato attracca al pontile di sbarco dello Stabilimento "Italsider" a Cornigliano. Qui il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Ministro delle Partecipazioni Statali, dai Dirigenti dell'IRI e della "Italsider" che lo accompagnano in una visita in auto allo Stabilimento (corteo: alleg. «D»). Dopo avere attraversato la zona di raccolta dei minerali e degli altiforni, il corteo presidenziale sosta nei locali della Direzione per una breve illustrazione del complesso industriale. Successivamente il Capo dello Stato prende nuovamente posto in vettura per proseguire la visita dello Stabilimento. Vengono attraversate le zone della acciaieria e degli impianti di laminazione a caldo. Quindi, all'ingresso dell'impianto di laminazione a freddo, dopo la presentazione dei tecnici dello Stabilimento e dei componenti la commissione Interna, il Capo dello Stato inizia una visita a piedi. Dopo aver visitato gli impianti di laminazione a freddo, stagnatura e zingatura, il Presidente della Repubblica si sofferma con le maestranze e pronuncia, dopo un indirizzo di saluto del Presidente Petrilli, un breve discorso.
Allegato: «D»
vettura staffetta con il Direttore dello Stabilimento;
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza):
Presidente della Repubblica, Ministro delle Partecipazioni Statali, Presidente dell'IRI, Presidente della Finsider;
vettura di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale;
1) Eventuali Membri degli Uffici di Presidenza del Parlamento, Direttore generale dell'IRI;
2) Eventuali Membri del Governo, Presidente della Italsider;
A) Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Amministratore Delegato della Italsider;
3) Prefetto di Genova, Sindaco di Genova, Direttore generale della Italsider;
B) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Dirigente dell'IRI;
C) Capo della Segreteria del Segretario generale, Dott. Giovanni Saragat, Dirigente dell'IRI;
4) Presidente dell'Amministrazione Provinciale, Dirigente dell'IRI.
Il Capo dello Stato lascia lo Stabilimento "Italsider" per recarsi ai Cantieri Navali "Ansaldo" (corteo: alleg. «A», seguono in altre vetture eventuali Membri degli Uffici di Presidenza dei due rami del Parlamento e del Governo presenti alla visita).
Il corteo presidenziale giunge ai Cantieri Navali "Ansaldo". Qui il Capo dello Stato viene accolto dai Dirigenti del l'IRI e dell'Italcantieri e si reca nei locali della Direzione per una breve illustrazione del complesso industriale. Successivamente, il Presidente della Repubblica raggiunge a piedi i bacini del cantiere osservando il processo di costruzione di una nave metanifera da 20.000 tonnellate. Quindi, il Presidente della Repubblica si reca nella zona della Officina Navale (Reparto Saldatura).
Conclusa la visita, il Capo dello Stato lascia i Cantieri "Ansaldo" per fare rientro in Prefettura (corteo: alleg. «A»).
Rientro in Prefettura.
Colazione in Prefettura con gli esponenti dei complessi industriali visitati.
Il Capo dello Stato lascia la Prefettura di Genova per recarsi alla "Benedicta" (Km. 50) (corteo: alleg. «A»). Lungo il percorso attraversamento dei centri abitati di Busalla e Voltaggio.
Il corteo presidenziale giunge alla zona monumentale della "Benedicta". Il Capo dello Stato raggiunge il Sacrario e depone una corona d'alloro sulla lapide che ricorda l'eccidio. Subito dopo il Capo dello Stato raggiunge il podio. Ha inizio la cerimonia:
- benedizione impartita da Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Arcivescovo di Genova;
- brevi discorsi del Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Alessandria e del Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Genova;
- discorso del Ministro dell'Interno.
Prende quindi la parola il Presidente della Repubblica.
Al termine dei discorsi, il Capo dello Stato si reca a piedi alla Cappella eretta sul luogo della fucilazione dei partigiani.
Il Presidente della Repubblica lascia la zona monumentale della "Benedicta" per recarsi ad Alessandria (Km. 65) (corteo: alleg. «A»). Lungo il percorso attraversamento dei centri abitati di Voltaggio e Gavi.
Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura di Alessandria. Disceso dalla vettura ed accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, il Capo dello Stato passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Quindi il Presidente della Repubblica si reca in Prefettura per una breve sosta.
Nelle sale della Prefettura, il Capo dello Stato si incontra con i Vescovi della Provincia. Quindi, assistito dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e dal Prefetto, riceve dapprima, separatamente e nell'ordine: i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta. Segue la presentazione delle altre Autorità e rappresentanze. Al termine della presentazione, il Capo dello Stato si reca nell'adiacente salone dell'Amministrazione Provinciale per un incontro con i Consiglieri Provinciali.
Pranzo ufficiale in Prefettura. Pernottamento in Prefettura.
discorsi svolti nella stessa giornata
In memoria dei caduti della " Benedicta " (pdf)Ai Portuali di Genova (pdf)
Ai Lavoratori dell'Italsider (pdf)