Il Capo dello Stato e la Signora Segni lasciano Treviso per recarsi all'Aeroporto di S. Angelo (corteo privato: stessa formazione di Castelfranco Veneto).

Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni giungono all'Aeroporto di Treviso S. Angelo e prendono posto, con il Seguito, sull'aereo presidenziale (Dakota).

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ronchi. Il Capo dello Stato e la Signora Segni vengono ricevuti, in forma privata, dal Commissario del Governo per il Territorio di Trieste e dalla Signora Mazza. Sono altresì presenti il Sindaco di Ronchi ed il Presidente del Consorzio per l'Aeroporto. Si forma il seguente corteo privato che si dirige a Trieste (km. 32):
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale:
Presidente della Repubblica, Commissario del Governo per il Territorio di Trieste;
vettura con:
Signora Segni, Signora Mazza;
A) Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Signora Scotti;
B) Consigliere Militare, Capo della Segreteria Particolare;
C) Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale.

Il Capo dello Stato e la Signora Segni giungono al Palazzo del Governo per una breve sosta.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni lasciano il Palazzo del Governo per l'Università degli Studi di Trieste (corteo privato: stessa formazione).

Il Capo dello Stato e la Signora Segni giungono all'Università degli Studi. Disceso dalla vettura ed accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, il Presidente della Repubblica passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine dello schieramento si trovano a ricevere il Capo dello Stato i Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo, il Sindaco di Trieste, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante della Regione Aerea, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo ed il Presidente dell'Amministrazione Provinciale. È altresì presente il Rettore Magnifico dell'Università degli Studi, Prof. Agostino Origone, che accompagna il Capo dello Stato, con l'ascensore, al primo piano. La Signora Segni, accompagnata dalla Signora Strano e dalla Signora Mazza, raggiunge, frattanto, l'Aula Magna. Nella Galleria del Rettore il Presidente della Repubblica incontra il Senato ed il Corpo Accademico dell'Università. Quindi, nello Studio del Rettore, vengono presentati al Capo dello Stato i Rettori delle Università italiane.

Al termine delle presentazioni il Rettore dell'Ateneo triestino consegna al Presidente della Repubblica una medaglia ricordo ed un volume edito per la ricorrenza del venticinquennale dell'Università.

Il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'Aula Magna e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità, secondo l'ordine delle precedenze. Il Rettore Magnifico dell'Università pronuncia il discorso celebrativo del XXV anno di fondazione dell'Università. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza, Prof. Renato Balzarini, dà lettura della delibera di conferimento della laurea "honoris causa" al Prof. Antonio Segni, Presidente della Repubblica. Il Rettore legge quindi il diploma di laurea e consegna la pergamena al Capo dello Stato. Il Signor Presidente risponde affettuosamente, ringraziando.

Accompagnati dalle Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica e la Signora Segni raggiungono le Sale del Rettorato per un ricevimento.

Il Presidente della Repubblica, disceso con l'ascensore al piano terra e dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità, passa in rassegna, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Quindi il Capo dello Stato e la Signora Segni lasciano l'Università per recarsi al Palazzo del Governo (corteo privato: stessa formazione).

Il Presidente della Repubblica riceve, al Palazzo del Governo, una delegazione della stampa triestina, guidata dal Presidente, Dott. Bruno Astorri, che gli fa omaggio della tessera onoraria di Socio dell'Associazione della Stampa Giuliana.

Colazione al Palazzo del Governo.
Allegato: Elenco commensali
Signor Presidente, Signora Segni, Col. Pil. Podda, V. Prefetto Costa, Amm. di Sq. Ferruta, Prof. Origone, Signora Delise, On. Biasutti, Sen. Zelioli Lanzini, Signora Scotti, Dott. Franzil, Gen. di Sq. A. Giachino, Dott. Delise, Dott. Marchioni, Dott. Masarich, Gen. di C. d'A. Mosca, Dott. Maltese, Gen. di C. d'A. Scotti, Ministro Medici, Signora Mazza, Signora Franzil, Prefetto Strano, Prefetto Mazza, Dott. Migliardi, Prof. Balzarini, Dott. Marottoli, T. Col. Tassoni.

Il Capo dello Stato e la Signora Segni lasciano il Palazzo del Governo per recarsi all'Aeroporto di Ronchi (corteo privato: stessa formazione).

Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni giungono all'Aeroporto di Ronchi e prendono posto, con il Seguito, sull'aereo presidenziale (Dakota).

Decollo dell'aereo presidenziale.

Atterraggio all'Aeroporto di Treviso Istrana, dove il Capo dello Stato e la Signora Segni vengono ricevuti, in forma privata, dal Prefetto di Treviso e dalla Signora Blandaleone.

Il Capo dello Stato e la Signora Segni prendono posto su altro aereo (Convair), che decolla dall'Aeroporto di Treviso Istrana.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino.