Il Diario storico
La Salma è stata trasportata, in forma privata, dall'abitazione di Via Salaria alla Chiesa di S. Saturnino. Il Presidente della Repubblica, rilevato dal Segretario generale, dal Consigliere Militare e dal Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero e seguito dall'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale, è giunto alla Chiesa in forma privata, alle ore 10,00. Ricevuto all'ingresso della Chiesa dalle massime autorità e preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri, il Capo dello Stato ha preso posto in Cornu Evangeli. La S. Messa, - cantata - seguita dall'assoluzione della Salma, è durata 45'. Al termine della funzione il Signor Presidente, seguito dal Presidente del Senato, della Camera e del Consiglio dei ministri, è passato a salutare i parenti del Defunto; quindi si è portato, con le massime autorità, presso l'uscita della Chiesa (lato sinistro, uscendo). Di fronte (sul lato destro, uscendo) si sono soffermati i parenti del Defunto. La Salma, trasportata a spalle, è sfilata al centro e, all'uscita sulla piazza, un reparto ha reso gli onori. Quindi la Salma è stata collocata sul carro funebre. Sulla gradinata della Chiesa il Signor Presidente, attorniato dalle autorità, ha atteso che il carro muovesse; quindi, ricevuto il saluto delle autorità, il Capo dello Stato è salito sulla Sua vettura pronta a lato della Chiesa e, accompagnato come all'arrivo, ha lasciato, in forma privata, la piazza. Il corteo funebre che si doveva formare all'uscita della Chiesa e che doveva percorrere Via Topino e Corso Trieste, fino a Piazza Istria, non è stato effettuato a causa della persistente pioggia.