Il Diario storico
Non appena Sua Eccellenza il Signor Presidente sarà rientrato nella Sua Residenza, l'Eminentissimo Signor Cardinale Segretario di Stato di Sua Santità, in rocchetto, mantelletta e mozzetta, insieme al proprio Maestro di Camera, in cappa nera e con il Gentiluomo, in abito, si recherà da Lui a renderGli la visita. Sua Eminenza Revma il Cardinale Segretario di Stato sarà accompagnata da S. E. Mons. Sostituto della Segreteria di Stato e da S. E. Mons. Nunzio Apostolico d'Italia in abito prelatizio.
DISPOSIZIONI GENERALI:
a) nel cortile d'onore sarà schierata la guardia che all'apparire della Vettura cardinalizia rende gli onori regolamentari;
b) lungo lo scalone d'onore è schierato un plotone dei Carabinieri Guardie del Presidente;
c) nel Salone dei Corazzieri e schierato il secondo plotone con un ufficiale;
d) alle porte dei saloni attraversati dal corte sono collocati staffieri in gala, alternati con Carabinieri Guardie del Presidente; nell'atrio d'onore sono schierati staffieri in gala e quattro torceri con un Commesso d'anticamera.
Disposizioni per la visita:
Ai piedi dello scalone si trovano: il Dottor Oscar Moccia, Segretario generale della Presidenza della Repubblica, l'Ammiraglio di Squadra Luciano Bigi, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, il Ministro Plenipotenziario Tristram A. Cippico, Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero della Presidenza della Repubblica, il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica e il Dottor Piccolomini apre lo sportello ed aiuta Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale a scendere. Il Dottor Moccia ossequia Sua Eminenza Reverendissima e, preceduto dal Commesso d'anticamera e dai quattro torceri, accompagna gli Illustri Ospiti lungo lo scalone d'onore. Il Signor Cardinale passa nel Salone dei Corazzieri ove il plotone rende i prescritti onori. Il corteo passa quindi nella sala Buia, Sala Stucchi I, Sala Stucchi II, Sala Verde I, Sala Verde II, Sala del Balcone, Salottino San Giovanni, Sala Giulia, Sala di Augusto. Nella Sala di Augusto si trovano l'On. Giuseppe Pella, Ministro degli Affari Esteri con l'Ambasciatore Cristoforo Fracassi di Torre Rossano, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e l'Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, Bartolomeo Migone. Il Ministro degli Affari Esteri rende omaggio a Sua Eminenza; il Dottor Piccolomini preavvisa il Capo dello Stato; quindi il Capo del Cerimoniale della Repubblica introduce l'Eminentissimo Porporato nella Sala degli Ambasciatori (Madonna della Seggiola) ove il Signor Presidente è a ricerverLo sulla soglia. Il Signor Presidente invita Sua Eminenza a sedersi alla sua destra; indi il Capo del Cerimoniale della Repubblica si ritira. Il Signor Presidente pone fine al colloquio ponendosi in piedi. Fa quindi ingresso il Ministero degli Affari Esteri con i personaggi del seguito del Signor Cardinale, i quali saranno dall'Eminentissimo Porporato presentati al Signor Presidente. Quando l'Illustre visitatore - accompagnato dal seguito - prenderà congedo; è ricondotto fino alla soglia del Salone degli Ambasciatori dal Sig. Presidente. Si forma di nuovo il corteo - nella stessa disposizione e secondo il medesimo itinerario - raggiunge e percorre lo scalone d'onore. Ai piedi dello scalone Sua Eminenza e ossequiata dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, dal Ministro Plenipotenziario Cippico, dal Dottor Piccolomini e dal Generale San Giorgio.