Il Diario storico
Giungono all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza) i componenti la Delegazione ufficiale ed il Seguito non ufficiale.
Il Capo di Stato lascia in auto la propria abitazione per recarsi all'Aeroporto di Ciampino.
Giungono all'Area di rappresentanza dell'Aeroporto di Ciampino il Rappresentante del Governo, Ministro per il coordinamento delle Politiche Comunitarie e per gli Affari Regionali, il Prefetto di Roma e l'Incaricato d'Affari del Regno del Belgio.
L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza), dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e dal Comandante dell'Aeroporto ed accompagnato nella Sala di Rappresentanza, dove incontra le Personalità ivi in precedenza convenute.
Giunge all'Area di rappresentanza dell'Aeroporto di Ciampino il Ministro degli Affari Esteri.Subito dopo il Capo dello Stato prende congedo dalle Personalità presenti e si reca, unitamente al Ministro degli Affari Esteri, a bordo dell'aereo, dove hanno nel frattempo preso posto i componenti la Delegazione.
L'aereo presidenziale decolla dall'Aeroporto di Ciampino.
Arrivo a Bruxelles, aeroporto militare di Melsbroek. È ad accogliere il Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri belga Willi Claes. Sono anche presenti, oltre all'Ambasciatore d'Italia in Belgio: l'Ambasciatore del Belgio in Italia, il Capo del Cerimoniale belga, un Dignitario di Corte, i Rappresentanti Permanenti d'Italia presso la NATO e la Comunità Europea.
Trasferimento al Castello di Stuyvenberg.
Arrivo al Castello e sistemazione.
Partenza per il Castello Reale di Laeken.
S. M. il Re dei Belgi Baldovino riceve il Signor Presidente della Repubblica e lo intrattiene a colloquio.
S. M. il Re dei Belgi offre una colazione in onore del Signor Presidente della Repubblica. Al termine, rientro al Castello di Stuyvenberg. I due Ministri degli Affari Esteri si trasferiscono al Palazza d'Egmont per un incontro di lavoro. Al termine, trasferimento al Castello di Stuyvenberg.
Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dall'On. Ministro e dal Rappresentante Permanente d'Italia presso la NATO, si reca alla sede del Quartiere Generale della NATO.
Il Signor Presidente della Repubblica giunge al Quartiere Generale, ove è ad accogliere il Segretario Generale della NATO, Manfred Woerner.
Incontro con il Segretario Generale nel suo studio.
Il Signor Presidente della Repubblica si reca nella Sala cli Conferenze per partecipare ad una seduta speciale del Consiglio Atlantico. Interventi del Segretario Generale della NATO e del Decano (l'Ambasciatore danese Bierring). Allocuzione del Signor Presidente della Repubblica.
Il Signor Presidente della Repubblica incontra, nel Salone degli Ambasciatori ove è accolto dall'Ammiraglio Mario Castelletti, una delegazione dei membri delle Forze Armate italiane in servizio presso la Rappresentanza e la Delegazione Militare alla NATO, lo Stato Maggiore Internazionale, il Comando Supremo Alleato (SHAPE) ed altre Organizzazioni dell'Alleanza in Belgio.
Il Sigrnor Presidente della Repubblica, accompagnato "'dall'On. Ministro, si trasferisce in Ambasciata.
Arrivo in Ambasciata.
Ricevimento in Ambasciata. Il Signor Presidente della Repubblica, assistito l'On. Ministro, ha successivi incontri con il Primo Ministro belga Jean-Luc Dehaene (presente il Ministro degli Esteri Claes) e con il Presidente del Parlamento Europeo Egon Klepsch. Al Signor Presidente della Repubblica vengono, quindi, presentati i Presidenti delle tre Regioni e delle tre Comunità belghe. Il Signor Presidente della Repubblica discende nei saloni dove incontra in momenti successivi personalità di Governo, parlamentari e politiche, del Corpo diplomatico, d ella CE, della NATO e dell'UEO, esponenti della società belga, del mondo economico, universitario e culturale. Il Signor Presidente della Repubblica incontra, infine, i massimi esponenti della Collettività italiana in Belgio.
Pranzo privato al Brook's Bar.