I componenti il Seguito presidenziale, con le Loro Consorti, lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina).

Al termine dell'udienza al Primo Ministro dello Stato d'Israele, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina).

Il Capo dello Stato giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI).

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Milano-Linate (zona militare), dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Vice Prefetto Vicario di Milano e dal Comandante dell'Aeroporto. Il Consigliere per gli Affari Interni, il Capo dell'Ufficio per la Stampa e l'Informazione, il Consigliere per gli Affari Esterni ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, prendono subito posto in auto per recarsi al Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente" della Fondazione Pro Juventute "Don Carlo Gnocchi" (corteo: alleg. «A»). Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia a sua volta l'Aeroporto di Linate per recarsi al Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente" della Fondazione Pro Juventute "Don Carlo Gnocchi". Subito dopo, le Signore al seguito lasciano in auto l'Aeroporto di Linate per recarsi in città (corteo: alleg. «B»).
Allegato «A»: corteo
vettura con
Vice Prefetto Vicario di Milano;
vettura con
Pref. JANNELLI, Dott. SCELBA;
vettura con
Dott. MESSINA, Dott. GORI.
Allegato «B»: corteo
vettura "A"
Sig.ra GIFUNI, Sig.ra GASPARONI;
vettura "B"
Sig.ra JANNELLI, Sig.ra MESSINA, Sig.ra GORI.

La vettura del Presidente della Repubblica giunge all'ingresso del Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente" della Fondazione Pro Juventute "Don Carlo Gnocchi" (Via Capecelatro, 66). Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato è accolto dal Vice Presidente della Fondazione Pro Juventute "Don Carlo Gnocchi" e dal Direttore Scientifico del Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente". Nell'atrio, sono a ricevere il Capo dello Stato il Presidente della Regione Lombardia, il Rappresentante della Curia Arcivescovile di Milano, i componenti il Consiglio d'Amministrazione della Fondazione ed il Direttore Sanitario ed il Direttore Amministrativo del Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente". Unitamente alle anzidette Personalità ed ai componenti il Seguito presidenziale, il Capo dello Stato si reca quindi nella Cappella di S. Maria Nascente, dove rende omaggio alla tomba di Don Carlo Gnocchi. Subito dopo, il Presidente della Repubblica raggiunge, salendo con l'ascensore, il primo piano dell'edificio, dove, nella Sala Verde, incontra una rappresentanza di degenti disabili e di operatori dell'Istituto:
- saluto del Vice Presidente della Fondazione Pro Juventute "Don Carlo Gnocchi", Prof. Marco Panizzoli;
- breve saluto del Direttore Scientifico del Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente", Prof. Ing. Antonio Pedotti.
Successivamente, il Presidente della Repubblica, accompagnato dagli esponenti della Fondazione Pro Juventute "Don Carlo Gnocchi" e del Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente" e dai componenti il Seguito presidenziale, compie una visita al Reparto degenza Sclerosi Multipla ed al Centro di Bioingegneria SIVA.

Il Capo dello Stato, dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, lascia in auto, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente" per recarsi in Prefettura. Immediatamente prima, i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Centro Medico Sociale "S. Maria Nascente" per recarsi in Prefettura (corteo: alleg. «A»).

Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Governo. Nel Salone di rappresentanza, il Capo dello Stato incontra i Sindaci dei Comuni della Provincia di Milano, alla presenza del Segretario generale della Presidenza della Repubblica, del Prefetto, del Sindaco e del Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Milano e dei componenti il Seguito presidenziale:
- saluto del Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Milano, Dott. Goffredo Andreini;
- discorso del Presidente della Repubblica.

Impegno del Presidente della Repubblica.

Colazione privata nel Palazzo del Governo.Pausa pomeridiana.

Il Prefetto di Milano ed i componenti il Seguito presidenziale, unitamente alle Loro Consorti, lasciano in auto la Prefettura per recarsi al Teatro alla Scala (intervento alla Scala: cravatta nera per gli uomini; abito lungo per le signore) (corteo: alleg. «C»).
Allegato «C»: corteo
Auto "1"
Sig.ra GIFUNI, Dott. SCELBA;
Auto "2"
Prefetto di Milano, Sig.ra ROSSANO;
Auto "3" (*)
Gen. SCARAMUCCI, Sig.ra SCARAMUCCI;
Auto "4"
Prefetto JANNELLI, Sig.ra JANNELLI, Dott. SCELBA;
Auto "5"
Dott. MESSINA, Sig.ra MESSINA;
Auto "6"
Dott. GORI Sig.ra GORI.
(*) Nel solo percorso dalla Prefettura al Teatro alla Scala.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Prefettura per recarsi al Teatro alla Scala.

Il Capo dello Stato giunge al Teatro, alla Scala, dov'è accolto dal Presidente del Senato della Repubblica, dal Prefetto, dal Sindaco e dal Sovrintendente, con i quali fa ingresso nel foyer. Unitamente alle predette Personalità, il Presidente della Repubblica raggiunge quindi il palco presidenziale. Nel retropalco, si trovano ad attendere il Presidente della Repubblica il Ministro del Tesoro, con la Consorte, il Ministro del Turismo e dello Spettacolo ed i componenti il Seguito presidenziale, con le Loro Consorti, ivi in precedenza convenuti.

Ha inizio l'esecuzione dell'opera lirica "Don Carlo", di Giuseppe Verdi, diretta dal M° Riccardo Muti. Nel primo intervallo, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Presidente del Senato della Repubblica, dal Ministro del Turismo e dello Spettacolo, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Prefetto, dal Sindaco, dal Sovrintendente al Teatro, dai Consiglieri per gli affari interni, per la stampa e l'informazione e per gli affari esterni e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, raggiunge l'Anticamera di palcoscenico per un incontro con gli Artisti. Nel secondo intervallo, il Capo dello Stato, unitamente al Presidente del Senato della Repubblica, alle altre Personalità ospitate nel palco presidenziale ed ai componenti del Seguito, con le Loro Consorti, compie una visita al Museo Teatrale della Scala. Nella Sala dell'Esedra viene servito un rinfresco.

Terminata l'esecuzione, il Presidente della Repubblica prende congedo dal Presidente del Senato della Repubblica e dalle altre Personalità presenti e lascia in auto, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Teatro alla Scala per recarsi all'Aeroporto di Linate. Immediatamente prima, il Prefetto di Milano, la Consorte del Segretario generale della Presidenza della Repubblica e gli altri componenti il Seguito presidenziale, con le rispettive Consorti, lasciano in auto il Teatro alla Scala per recarsi all'Aeroporto di Linate (corteo: alleg. «C»).

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Linate (zona militare). Dopo essersi accomiatato dal Prefetto di Milano e dal Comandante dell'Aeroporto, il Presidente della Repubblica, sale a bordo dell'aereo presidenziale. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (CAI). Trasferimento in auto all'abitazione.

Il Capo dello Stato giunge alla propria abitazione.