Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, Sen. Claudio Vitalone, lascia in auto il Palazzo del Quirinale per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (corteo privato: alleg. «1»).
Allegato «1»: corteo privato
vettura del Cerimoniale
Dott. SANTACATTERINA, Ten.Col. PECORARO, Sig. STEFANONI;
ve11ura presidenziale (con scorta ridotta di Corazzieri, in motocicletta)
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Sen. VITALONE;
vettura con
Amb. BERLINGUER, Min. CARACCIOLO;
vettura con
Prefetto MOSINO, Min. Plen. CORRIAS, Gen. JEAN;
vettura con
Min.Plen. ORTONA, Dott. AGRÒ, Dott. PRO;
vettura con
Ten. Col. ORLANDO.
Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Comandante dell'Aeroporto. Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ronchi dei Legionari, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto alla base della scaletta dal Commissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia, dal Prefetto di Gorizia e dal Direttore dell'Aeroporto. Sono altresì presenti il Questore ed il Comandante del Gruppo Carabinieri di Gorizia. Trasferimento in auto al valico di frontiera di Trieste-Fernetti, per raggiungere Zagabria (corteo: alleg. «2»).
Allegato «2»: corteo
vettura del Cerimoniale
Min.Plen. AGO, Min. Plen. BAY ROSSI, Sig. STEFANONI;
vettura presidenziale
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Sen. VITALONE (*);
auto fuoristrada
Prefetto MOSINO, Gen. JEAN, Col. COSIMI;
vettura "1"
Amb. BERLINGUER, Min. Plen. CORRIAS;
vettura "2"
Min.Plen. ORTONA, Dott. AGRÒ, Dott. PRO;
vettura "3"
Ten.Col. ORLANDO, Dott. BRINDISI, Sig. VILLARINI.
(*) Solo nel percorso da Ronchi dei Legionari a Lubiana, in quanto il Sen. Vitalone rientrerà in anticipo in Italia. Nel percorso da Lubiana a Ronchi nella vettura presidenziale prende posto l'Amb. Berlinguer.
Arrivo al valico di Fernetti: il corteo viene rilevato dalla Polizia slovena che effettuerà scorta di sicurezza sul territorio della Repubblica di Slovenia. Sono a ricevere l 'Ambasciatore Mirocic, insieme ai Consoli Generali d'Italia a Lubiana e Capodistria.
Soltanto ove richiesto, breve sosta presso l'area di servizio Otocec.
Arrivo al confine con la Repubblica di Croazia, località Bregana. Sono ad attendere il Ministro degli Esteri croato Separovic, il Capo del Cerimoniale croato ed il Console Generale d'Italia a Zagabria Cilento. Il Presidente della Repubblica prende posto nella macchina blindata croata insieme al Ministro Separovic ed all'interprete. Nella macchina del Presidente, il Console Generale d'Italia prenderà posto accanto al Sottosegretario Vitalone.
Arrivo a Zagabria a Villa Zagorje, sede provvisoria della Presidenza della Repubblica croata. E' ad accogliere il Presidente della Repubblica croata, Franjo Tudjman. Cerimonia ufficiale di accoglienza, inni nazionali, onori militari.
Inizio dei colloqui ufficiali.
Colloquio di Dr. Franjo Tudjman, Presidente della Repubblica di Croazia, con Sua Eccellenza Francesco Cossiga, Presidente della Repubblica Italiana con la presenza dei dignitari della Repubblica di Croazia e della Repubblica Italiana.
Termine dei colloqui, scambio dei doni.
Firma della Dichiarazione congiunta, da parte del Sottosegretario Sen. Vitalone e del Vice Ministro degli Esteri Gagro, alla presenza dei Presidenti italiano e croato; è presente la stampa.
Incontro con la stampa italiana e croata. Brevi dichiarazioni dei due Presidenti e risposta ad alcune domande.
Partenza per il Palazzo Dverce.
Colazione ufficiale al offerta dal Presidente indirizzi di saluto.
Termine della colazione. Cerimonia di commiato dal Presidente Tudjman; onori militari.
Trasferimento alla Cattedrale di Zagabria.
Visita alla Cattedrale di Zagabria, accompagnato dal Cardinale Kuharic.
Trasferimento, accompagnato dal Ministro degli Esteri Separovic, all'Hotel I, sede del Quartier Generale della Missione degli Osservatori CEE.
Arrivo al Quartier Generale. E' ad accogliere l'Ambasciatore Salguero, Capo della Missione. Incontro nella "situation room" con i Capi delegazione e breve briefing. Successivo saluto con i membri della delegazione italiana.
Partenza per il confine croato-sloveno.
Arrivo al posto di frontiera di Bregana. Il Presidente della Repubblica si accomiata dal Ministro Separovic ed incontra il membro della Presidenza slovena Ciril Zlobec (parla i tali ano), che lo accompagna in autovettura nel percorso fino a Lubiana.
Arrivo al Palazzo Presidenziale di Lubiana. E' ad accogliere il Presidente della Repubblica di Slovenia, Milan Kucan. Cerimonia di accoglienza, inni nazionali, onori militari.
Firma della Dichiarazione congiunta per lo stabilimento di relazioni diplomatiche da parte del Sottosegretario Sen. Vitalone e del Ministro degli Esteri Rupel, alla presenza dei due Presidenti e della stampa.
Inizio dei colloqui ufficiali, nella Sala Grande della Presidenza della Repubblica di Slovenia.
Termine dei colloqui e scambio di doni.
Incontro con la stampa slovena e italiana. Brevi dichiarazioni dei due Presidenti e risposta ad alcune domande.
Partenza per la Cattedrale di Lubiana.
Arrivo alla Cattedrale di Lubiana. Incontro con l'Arcivescovo Alojzij Sustar. Visita alla Cattedrale.
Trasferimento alla Residenza di Brdo.
Pranzo ufficiale offerto Kucan, nella Residenza. Indirizzi si saluto.
Termine del pranzo e commiato dal Presidente Kucan. Pernottamento del Presidente della Repubblica e di alcuni membri della delegazione nella Residenza di Brdo (i restanti membri della delegazione pernottano nel vicino albergo di Brdo).