Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi alla Scuola Militare di Equitazione (corteo privato: alleg. «1»).
vettura del cerimoniale
Dott. GORI, Cap. Vasc. SAITTO (*), Ten. Col. PECORARO;
vettura presidenziale (con scorta ridotta di Corazzieri, in motocicletta)
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Segretario Generale Amb. BERLINGUER;
vettura "A"
Prefetto MOSINO, Gen. JEAN;
vettura "B"
Cons. MASALA, Dott. AGRÒ, Addetto alla persona del Presidente della Repubblica.
(*) Nel percorso dal Palazzo del Quirinale alla Scuola Militare di Equitazione nella vettura del Cerimoniale prende posto il Consigliere Militare. Il Cap. Vasc. SAITTO in tale percorso prende posto nella vettura "A".
Il corteo presidenziale giunge alla Scuola Militare di Equitazione (Viale Tor di Quinto, 118). Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, dal Comandante della Regione Militare Centrale e dal Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana. Dopo aver ricevuto i prescritti onori, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare Centrale, passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica, una compagnia della Croce Rossa Italiana con bandiere e le Componenti Volontaristiche della Croce Rossa Italiana. Terminata la rassegna, il Presidente della Repubblica riceve, ai piedi della tribuna presidenziale, i Vice Commissari, il Direttore Generale, i Vertici delle Componenti Volontaristiche della Croce Rosa Italiana, che gli vengono presentati dal Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, nel frattempo ivi sopraggiunto. (Sistemazione dell'area della cerimonia: allegato 2). Il Capo dello Stato sale quindi sulla tribuna e prende posto nella poltrona a lui riservata.
Ha inizio la cerimonia conclusiva della "Settimana della Croce Rossa Italiana":
- indirizzo di saluto del Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Prof. Luigi Giannico;
- consegna, da parte del Presidente della Repubblica, di una Medaglia d'Oro al Merito Civile alla Bandiera dell'Associazione Italiana della Croce Rossa (per il sisma dell'Irpinia);
- dimostrazione di interventi di protezione civile svolti sul terreno dalle Componenti Volontaristiche della Croce Rossa Italiana;
- carosello dei Carabinieri a cavallo;
- onori militari finali, da fermo, resi al Capo dello Stato da parte del Reggimento Carabinieri a cavallo.
Il Presidente della Repubblica si reca nella saletta retrostante la tribuna presidenziale, dove i Vertici della Croce Rossa Italiana gli fanno omaggio di una medaglia ricordo.
Dopo essersi intrattenuto con alcuni giornalisti, il Capo dello Stato prende quindi congedo dalle Personalità presenti e lascia in auto la Scuola Militare di Equitazione per recarsi, in forma strettamente privata, nella propria abitazione.