Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato
vettura con
Dott. GORI, Cap. Vasc. FARNETI, Sig. LAZZARO;
Vettura presidenziale
Presidente della Repubblica, Amb. BERLINGUER;
vettura con
Cons. SECHI.
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo di Montecitorio (ingresso di Via dell'Impresa n. 60). Disceso dall'auto, il Capo dello Stato è accolto dal Capo del Cerimoniale della Camera dei deputati ed accompagnato nello studio al piano primo del Presidente della Camera dei deputati, dove incontra i Presidenti della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica e del Consiglio dei ministri. Unitamente alle predette Personalità, il Presidente della Repubblica si reca quindi in Piazza di Montecitorio e raggiunge la tribuna ivi allestita.
Il corteo funebre giunge in Piazza di Montecitorio. Il Feretro viene sistemato sul catafalco posto al centro della Piazza. Ha inizio la cerimonia funebre:
- discorso del Sen. Arrigo Boldrini;
- discorso del Sen. Prof. Paolo Emilio Taviani;
- discorso del Dott. Ottaviano Del Turco;
- orazione commemorativa dell'On. Achille Occhetto, Segretario generale del Partito Comunista Italiano.
Al termine della commemorazione, la Salma dell'On. Pajetta, deposta su un carro funebre, si allontana da Piazza di Montecitorio. Subito dopo il Capo dello Stato lascia la Piazza per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo privato: come allegato).