Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato
vettura del cerimoniale
Dott. GORI, Col. TRIA, Col. BAZAN;
vettura presidenziale
Presidente della Repubblica, Amb. BERLINGUER;
vettura con
Prefetto MOSINO, Dott. BAROLI;
vettura con
Min. Plen. ORTONA, addetto alla persona del Presidente della Repubblica.
Il corteo presidenziale giunge al Museo Storico delle Poste (Viale Europa angolo Via C. Colombo). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Direttore generale del Ministero ed accompagnato all'ingresso del Museo. Qui sono ad attendere il Capo dello Stato: i Rappresentanti della Camera e del Senato, il Ministro delle Poste e Telecomunicazioni, il Ministro per gli Affari Regionali ed i problemi istituzionali, i Sottosegretari di Stato alle Poste e Telecomunicazioni ed il Prefetto di Roma. Unitamente alle suddette Personalità ed al Seguito, il Presidente della Repubblica compie la visita inaugurai e al Museo Storico delle Poste, che gli viene illustrato dal Direttore, Dott. Marcello Cartacci.
Il Presidente della Repubblica giunge nell'Aula Magna, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia celebrativa del centenario dell'istituzione del Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni:
- relazione del Direttore generale del dicastero, Ing. Roberto Panella;
- discorso del Ministro delle Poste e Telecomunicazioni, On. Avv. Oscar Mammì.
Al termine il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni per fare rientro al Palazzo del Quirinale (uscita da Viale America 221. Corteo privato: vedi allegato).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale