Il Presidente Supplente della Repubblica lascia in auto Palazzo Giustiniani per recarsi in Campidoglio (corteo privato: allegato).
Allegato: corteo privato
vettura del cerimoniale
Cons. SECHI, Dott. GORI;
vettura presidenziale (scortata da Carabinieri motociclisti)
Presidente Supplente della Repubblica, Avv. SALIMEI, Cons. FALCIAI;
vettura con
Dott. TOMADA, Prof. CECCUTI.

Il corteo presidenziale giunge in Via del Tempio di Giove. Disceso dalla vettura all'ingresso del Portico del Vignola, il Presidente Supplente della Repubblica viene ricevuto dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dal Prefetto e dal Sindaco di Roma, dal Presidente dell'Unione delle Comunità Israelitiche italiane, dal Rabbino Capo di Roma e dal Presidente dell'Associazione Nazionale ex Deportati. Accompagnato dalle predette Personalità e dal Seguito il Presidente Supplente della Repubblica fa ingresso nella Sala della Protomoteca e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto a nome dell'Amministrazione Comunale, dell'Assessore Pietro Collura;
- intervento del Presidente dell'Unione delle Comunità Israelitiche italiane, Prof.ssa Tullia Zevi;
- intervento del Rabbino Capo di Roma, Prof. Elio Toaff;
- intervento del Presidente dell'Associazione Nazionale ex Deportati, On. Gianfranco Maris;
- prolusione del Ministro per gli affari regionali ed i problemi istituzionali, Cons. Antonio Maccanico.

Al termine, il Presidente Supplente della Repubblica, accompagnato fino all'uscita dalle stesse Personalità che erano a riceverlo all'arrivo, lascia il Campidoglio in auto per fare rientro a Palazzo Giustiniani (corteo privato allegato).