Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato
vettura del cerimoniale
Cons. ORTONA, Dott. GORI, Sig. STEFANONI;
vettura presidenziale (scortata da Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica, in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Amb. BERLINGUER;
vettura con
Dott. MASALA, Prefetto MOSINO, Dott.ssa BRIZI;
vettura con
Min. DOMINEDÒ, Dott. BASILI, Dott. BAROLI;
vettura con
Dott. NICOLETTI, Dott. MILANESCHI.
Il Presidente della Repubblica giunge alla Galleria Nazionale di Arte Moderna. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Soprintendente reggente alla Galleria ed accompagnato, salendo la scalinata, all'ingresso dell'edificio, dove si trovano a riceverlo il Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, il Ministro della Cultura dei Paesi Bassi, l'Ambasciatore dei Paesi Bassi a Roma, il Direttore generale per i Beni Ambientali, Archeologici, Architettonici, Artistici e Storici del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali ed il Direttore dell'Istituto Olandese di Roma. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nel salone centrale della Galleria, dove sono in precedenza convenuti gli invitati:
- indirizzo di saluto del Ministro per i Beni Culturali ed Ambientali, On. Prof. Carlo Vizzini.
Al termine, il Capo dello Stato, accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, raggiunge le sale del secondo '900 per inaugurare la mostra di opere di Vincent Van Gogh ivi allestita e che gli viene illustrata dal Soprintendente reggente, Dottoressa Augusta Monferini Calvesi.
Il Presidente della Repubblica prende congedo dalle Autorità che erano a riceverlo all'arrivo e lascia in auto la Galleria Nazionale d'Arte Moderna per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo privato: vedi allegato).