Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale per recarsi all'Aeroporto di Ciampino.

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino, dove si trovano ad attenderlo gli altri componenti del Seguito, ivi in precedenza convenuti. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Torino-Caselle, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto - in forma strettamente privata - dal Prefetto di Torino e dal Direttore dell'Aeroporto. Il Capo dello Stato prende quindi posto in auto per recarsi a Dogliani (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato (*)
vettura del cerimoniale
Dott. GORI, Cap. Vasc. ASSETTATI, Col. AZZOLIN;
vettura presidenziale (scortata da Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica)
Presidente della Repubblica, Cons. di Stato MACCANICO;
vettura "A"
Gen. di S.A. NARDINI, Prefetto MOSINO;
vettura "B"
Dott. BAROLI, Dott. BASILI, Cons. d'Amb. ORTONA;
vettura "C"
Sig. AGLIECO
vettura "D"
Sig. MARIMPIETRI, Sig. LAZZARO.
(*) Nei percorsi all'interno del Comune di Dogliani: il Sindaco prende posto nella vettura presidenziale; il Cons. di Stato MACCANICO prende posto nella vettura "A". Nei medesimi percorsi ed in quello da Villa San Giacomo a Carrù, nel corteo, prima della vettura "A", si inserisce un'auto con il Prefetto di Cuneo.

Il corteo presidenziale giunge dinanzi al Cimitero di Dogliani. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Prefetto di Cuneo e dal Sindaco di Dogliani. Dopo aver incontrato all'interno del Cimitero i familiari del Sen. Prof. Luigi Einaudi, il Presidente della Repubblica depone un cuscino di fiori sulla tomba dell'illustre statista.

Il Presidente della Repubblica lascia il Cimitero per recarsi in auto alla Biblioteca Civica Luigi Einaudi (corteo privato: vedi allegato).

Il corteo presidenziale giunge alla Biblioteca Civica Luigi Einaudi. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, dal Ministro del Bilancio e della Programmazione economica, dal Presidente del Consiglio Regionale, dal Vice Presidente della Giunta Regionale e dal Commissario del Governo nella Regione Piemonte ed accompagnato in visita alla Mostra di manoscritti inediti di Luigi Einaudi, che viene, illustrata dal direttore della Biblioteca, Signor Ugo Roello. È presente il Presidente della Fondazione Luigi Einaudi, Prof. Mario Einaudi, unitamente agli altri familiari.

Il Presidente della Repubblica - unitamente ai Rappresentanti degli Organi Costituzionali, alle altre Autorità ed al Seguito - lascia la Biblioteca Civica Luigi Einaudi per recarsi a piedi in Piazza Umberto I.

Il Presidente della Repubblica giunge in Piazza Umberto I e sale sulla tribuna, dove, dopo aver ricevuto il saluto degli oratori della manifestazione, prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia commemorativa del 25^ anniversario della scomparsa del Sen. Prof. Luigi Einaudi:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Dogliani, Prof. Giuseppe Martino;
- discorso dell'On. Avv. Raffaele Costa;
- discorso commemorativo del Sen. Prof. Guido Carli.

Al termine della cerimonia il Presidente della Repubblica si congeda dalle Autorità presenti e lascia in auto la Piazza Umberto I (corteo privato: vedi allegato). Ha termine la parte ufficiale della visita.

Colazione privata a Villa San Giacomo, ospite della famiglia Einaudi. Pausa.

Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dagli ospiti, prende posto in auto per recarsi a Carrù (corteo privato: vedi allegato).

Il corteo presidenziale giunge a Carrù (Via Einaudi, 10). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica riceve il saluto del Sindaco e della Giunta Comunale di Carrù, dinanzi alla casa natale del Sen. Prof. Luigi Einaudi.

Il Presidente della Repubblica prende posto in auto, per recarsi a Torino (corteo privato: vedi allegato).

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo Reale di Torino. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Prefetto e dal Sindaco di Torino, dai Sovrintendenti per i Beni Ambientali e Architettonici e per i Beni Artistici e Storici, dall'Amministratore Delegato della FIAT e dal Presidente dell'Associazione "Amici dell'Arte del Piemonte". Visita alla mostra delle porcellane e argenti del Palazzo Reale di Torino.

Il Presidente della Repubblica prende posto in auto per recarsi all'Aeroporto di Torino-Caselle.

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Torino-Caselle. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Roma-Ciampino.