Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale per recarsi in Campidoglio (Corteo privato: vedi allegato)
Allegato: corteo privato
vettura presidenziale
Presidente della Repubblica, Cons. MACCANICO;
vettura con
Prefetto MOSINO.
Si recano in anticipo al Campidoglio, con partenza dalla Palazzina alle ore 10,20, le seguenti vetture:
vettura del Cerimoniale
Dott. GORI, Col. PODRINI, Col. AZZOLIN;
vettura con:
Min. BERLINGUER, Dott. MASALA;
vettura con:
Dott. BASILI, Cons. ORTONA, Sig. STEFANONI.
Il Capo dello Stato giunge in Campidoglio, dove viene ricevuto, all'ingresso del Palazzo dei Conservatori, dal Presidente del Consiglio dei ministri, dai Rappresentanti del Senato, della Camera e della Corte costituzionale, dal Prefetto e dal Sindaco di Roma. Accompagnato dalle predette Personalità, il Presidente della Repubblica sale per lo Scalone d'Onore al piano di Rappresentanza e, dopo aver attraversato le Sale di Annibale e dei Capitani, fa ingresso nella Sala degli Orazi e Curiazi dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, Sen. Dott. Nicola Signorello;
- lettura del messaggio del Sommo Pontefice, da parte del Segretario del Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa, S.E. Rev.ma Mons. Achille Silvestrini;
- discorso del Presidente del Consiglio dei ministri, On. Bettino Craxi.
Al termine, il Presidente della Repubblica viene accompagnato fino allo Studio del Sindaco dalle stesse Personalità che erano ad attenderlo all'arrivo e, alle ore 12,00, lascia il Campidoglio dalla Scala di Sisto V per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo privato: vedi allegato).