Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia il Palazzo del Quirinale in automobile (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato
vettura del Cerimoniale
Dott. Alberto BRUNO, Col. Giuseppe OROFINO, Col. Giancesco AZZOLIN;
vettura presidenziale (*)
Presidente della Repubblica, Cons. di Stato Dott. MACCANICO;
vettura con:
Min. Plen. Sergio BERLINGUER, Gen. di Sq. A. Stelio NARDINI, Prefetto Enzo MOSINO;
vettura con:
Dott. Dino BASILI, Cons. Ludovico ORTONA.
(*) Nel percorso dalla Scuola di Polizia Tributaria al Palazzo del Quirinale sulla vettura presidenziale ha preso posto il Ministro dell'Interno, On. Scalfaro. Il Segretario generale della Presidenza della Repubblica ha preso posto in altra vettura di corteo inserita subito dopo la scorta.
Il corteo presidenziale giunge alla Scuola di polizia Tributaria (Piazza di Campidano). Disceso dalla vettura nel cortile Dobrej, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Ministro delle Finanze, dal Comandante Generale e dal Comandante in Seconda della Guardia di Finanza. Ricevuti i prescritti onori, il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro delle Finanze, dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, dal Consigliere Militare e dal Comandante in Seconda, passa in rassegna la compagnia d'onore schierata con bandiera e musica. Terminata la rassegna, il Capo dello Stato viene accolto dai Rappresentanti del Senato, della Camera e della Corte costituzionale e dal Prefetto di Roma ed accompagnato nel Salone d'Onore, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila.
Ha inizio la cerimonia di inaugurazione dell'Anno accademico 1985-86 della Scuola di Polizia Tributaria:
- relazione del Comandante della Scuola di Polizia Tributaria, Col. Tommaso Santamaria;
- prolusione del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. di C. d'A. Renato Lodi.
Dopo aver preso congedo dalle autorità presenti, il Capo dello Stato raggiunge il cortile Dobrej e - accompagnato dal Ministro delle Finanze, dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, dal Consigliere Militare e dal Comandante in Seconda - passa in rassegna la compagnia d'onore schierata con bandiera e musica. Il Presidente della Repubblica lascia quindi in auto la Scuola di Polizia per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo privato: vedi allegato).