Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale per recarsi in Campidoglio (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
vettura presidenziale
Presidente della Repubblica, Cons. di Stato Antonio MACCANICO;
vettura "A"
Min. Plen. Sergio BERLINGUER, Prefetto MOSINO, Cons. Ludovico ORTONA;
vettura "B"
Dott. SECHI, Dott. MASALA, Dott. BAROLI.
Il corteo presidenziale giunge in Via del Tempio di Giove. Disceso dalla vettura, all'ingresso del Portico del Vignola, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai Ministri di Grazia e Giustizia e della Marina Mercantile, dal Presidente e dal Vice Presidente dell'Associazione dei Sardi "Il Gremio", dall'Assessore agli Affari Generali del Comune di Roma e dalla Signora Satta. Accompagnato dalle predette Personalità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala della Protomoteca e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Presidente dell'Associazione dei Sardi "Il Gremio", On. Prof. Mario Segni;
- indirizzo di saluto del Direttore de "Il Tempo", Dott. Gianni Letta;
- discorso del Sen. Prof. Giuliano Vassalli;
- discorso del Prof. Carmine Punzi;
- discorso del Prof. Giorgio Petrocchi;
- discorso dell'On. Prof. Mario Pomilio.
Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato fino all'uscita dalle stesse Personalità che erano a riceverlo all'arrivo, lascia il Campidoglio in auto per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo privato: alleg. «A»).