Giunge al Palazzo del Quirinale il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, On. Mario Raffaelli, che, accolto da un Cerimoniere, viene accompagnato nella Sala degli Arazzi di Lilla.

Giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) S.E. il Signor Samora Moises Machel, Presidente della Repubblica Popolare del Mozambico. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica Popolare del Mozambico viene ricevuto dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Nell'atrio della Vetrata, un reparto di Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica rende gli onori. Il Presidente della Repubblica Popolare del Mozambico, unitamente al Seguito, viene accompagnato, salendo per la Scala a chiocciola del Mascarino, al piano di rappresentanza e, attraverso la Sala della Musica, fino al Salotto Napoleonico.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, giunge in auto attraverso i giardini alla Terrazza della Vetrata, dove sono ad accoglierlo il Consigliere Diplomatico ed il Capo del Servizio Stampa. Sono altresì presenti il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato sale quindi con l'ascensore e si reca nella Sala degli Arazzi di Lilla. Il Presidente della Repubblica Popolare del Mozambico viene quindi introdotto nella Sala Arazzi di Lilla, dove ha luogo lo incontro con il Presidente della Repubblica. Dopo le presentazioni, effettuate dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, il Presidente della Repubblica ed il Presidente della Repubblica Popolare del Mozambico raggiungono la Sala del Bronzino - per le riprese di cine e foto-operatori - e successivamente si recano nello Studio del Capo dello Stato dove ha inizio il colloquio.

Al termine del colloquio, S.E. il Signor Samora Moises Machel, Presidente della Repubblica Popolare del Mozambico, prende congedo dal Presidente della Repubblica e, accompagnato come all'arrivo alla Vetrata, lascia in auto il Palazzo del Quirinale. Nell'atrio della Vetrata, un reparto di Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica rende gli onori. Il Presidente della Repubblica lascia successivamente il Palazzo del Quirinale.