Il Diario storico
Il Ministro dell'Interno giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina) per rilevare il Capo dello Stato.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Ministro dell'Interno ed al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia il Palazzo del Quirinale in automobile. L'auto presidenziale, scortata da Corazzieri in motocicletta, è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri, ed è seguita dalle vetture di servizio dell'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale e del Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare, il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Stampa.
Il Presidente della Repubblica giunge al Centro Sportivo della Polizia di Stato "Tor di Quinto" ove, all'inizio dello schieramento, si trova a riceverlo il Capo della Polizia. Ricevuti i prescritti onori, il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro dell'Interno, dal Consigliere Militare e dal Capo della Polizia, passa in rassegna i reparti schierati con Bandiera e musica. Nel frattempo, il Seguito del Presidente della Repubblica si reca a prendere posto in tribuna. Terminata la rassegna, il Presidente della Repubblica raggiunge la tribuna ove sono ad attenderlo i Rappresentanti della Camera, del Senato e della Corte costituzionale, nonchè le altre Alte Cariche civili e militari. Successivamente, dopo la lettura delle motivazioni, il Capo dello Stato procede alla consegna delle seguenti decorazioni:
- 2 Medaglie d'Oro al Valor Civile alla memoria;
- 1 Medaglia d'Argento al Valor Civile alla memoria;
- 2 Medaglie di Bronzo al Valor Civile;
- 1 Conferimento dei gradi per meritivi (Agente Andrei).
Segue il discorso del Ministro dell'Interno, On. Dott. Oscar Luigi Scalfaro. Hanno quindi luogo, dopo il deflusso dei reparti alcune esibizioni dimostrative di unità cinofile, di reparti speciali di intervento e di motociclisti della Polizia Stradale.
Al termine, il Presidente della Repubblica, ricevuti da fermo gli onori militari finali, si congeda dalle Autorità presenti per fare ritorno in auto al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).