Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Capo del Servizio Stampa del Quirinale, lascia in auto la propria abitazione (Piazza Trevi), per recarsi in Campidoglio. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare.
Il Presidente della Repubblica giunge in Via del Tempio di Giove dove viene ricevuto, all'ingresso del Portico del Vignola, dal Presidente della Fondazione Giacomo Matteotti, Sen. Dott. Giuseppe Saragat, dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dal Prefetto e dal Sindaco di Roma. Preceduto dal Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Capo dello Stato fa ingresso nella Sala della Protomoteca e prende posto nella poltrona eentrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, On. Ugo Vetere;
- indirizzo di saluto del Vice Presidente della Fondazione Giacomo Matteotti, On. Dott. Flavio Orlandi;
- discorso del Presidente della Fondazione Giacomo Matteotti, Sen. Dott. Giuseppe Saragat;
- presentazione dei vincitori del Premio internazionale Giacomo Matteotti da parte del Prof. Christopher Seton Watson.
Il Presidente della Repubblica consegna, quindi, il Premio internazionale Giacomo Matteotti ai vincitori.
Al termine, il Capo dello Stato, accompagnato fino all'uscita dalle stesse Personalità che erano ad attenderlo all'arrivo, lascia il Campidoglio per fare ritorno nella propria abitazione (corteo: stessa formazione dell'andata).