Il Presidente della Repubblica lascia in auto la propria abitazione di Piazza Trevi. L'auto presidenziale è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
Nota: Il Segretario generale non è intervenuto a Torino, perché coinvolto in un incidente stradale.

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Roma-Ciampino (Area di rappresentanza), dove il Presidente della Repubblica incontra gli altri componenti del Seguito, ivi in precedenza convenuti. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Torino-Caselle, dove il Capo dello Stato viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Commissario del Governo nella Regione Piemonte-Prefetto di Torino e dal Direttore dell'Aeroporto. Il Presidente della Repubblica prende quindi posto in auto per recarsi a Torino (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato
vettura del cerimoniale
Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (con scorta ridotta - nei percorsi urbani - di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Commissario del Governo nella Regione Piemonte-Prefetto di Torino;
vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza, Capo del Servizio Stampa del Quirinale.

Il corteo presidenziale giunge al Salone Internazionale dell'Automobile (ex Stabilimento del Lingotto). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica passa in rassegna, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, un reparto d'onore schierato con bandiera e musica. All'ingresso del Salone, il Capo dello Stato viene ricevuto dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, dal Sindaco di Torino e dal Presidente dell'Associazione Nazionale fra Industrie Automobilistiche. Accompagnato dalle predette Personalità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'edificio e, dopo aver salutato gli Ambasciatori presenti, inizia la visita del 60° Salone Internazionale dell'Automobile, che gli viene illustrata dal Presidente dell'ANFIA, Dott. Carlo Righini.

Al termine della visita, il Presidente della Repubblica, dopo aver percorso un giro in auto sulla pista sopraelevata, prende congedo dalle Personalità presenti e - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica. Ha termine la parte ufficiale dell'intervento del Capo dello Stato a Torino. Il Presidente della Repubblica lascia in auto il Salone dell'Automobile per recarsi alla sede de "La Stampa" (corteo privato: vedi allegato).

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso della sede de "La Stampa", dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Direttore del quotidiano ed accompagnato in visita agli impianti.

Colazione privata nella Sala mensa con i dipendenti del quotidiano.

Al termine, il Presidente della Repubblica lascia in auto la sede de "La Stampa" per recarsi all'Aeroporto di Torino-Caselle (corteo privato: vedi allegato).

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Torino-Caselle. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Roma-Ciampino.