Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in automobile la propria abitazione di Piazza Trevi per recarsi all'Aeroporto di Ciampino.

Giungono all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), i componenti del Seguito ufficiale e non ufficiale, che prendono immediatamente posto sull'aereo, ad eccezione del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, del Consigliere Diplomatico e del Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.

L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e dal Comandante dell'Aeroporto di Ciampino.

Il Presidente della Repubblica raggiunge l'aereo presidenziale su cui prendono posto, nell'ordine, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, il Consigliere Diplomatico, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica e, da ultimo, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri.

Il Capo dello Stato sale sull'aereo presidenziale che decolla dalla pista dell'Aeroporto.

L'aereo che reca a bordo il Presidente della Repubblica atterra all'Aeroporto di Rimini Miramare, dove il Capo dello Stato viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Forlì e dal Comandante dell'Aeroporto.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto l'Aeroporto di Rimini Miramare per raggiungere il confine della Repubblica di San Marino (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
vettura del cerimoniale
Min. Plen. Emanuele Scammacca del Murgo, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica; Dott. Sandro Gori, Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica;
vettura presidenziale (con scorta di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica; Consigliere Antonio Maccanico, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale;
1) On. Dott. Mario Fioret, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri; Cons. Gianfranco Facco Bonetti, Capo della Segreteria Particolare del Sottosegretario agli Affari Esteri;
2) Min. Plen. Giacomo Attolico, Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica; Min. Plen. Michelangelo Jacobucci, Capo del Servizio Stampa del Quirinale;
3) Cons. Maurizio Zanini, della Direzione Generale Affari Politici del Ministero degli Affari Esteri; Dott. Massimo Levazzo, della Direzione Generale Affari Economici del Ministero degli Affari Esteri; Signora Marisa VIVANI, della Direzione Generale Affari Economici del Ministero degli Affari Esteri;
4) Dott. Agrò, Sig. Picchi, del Servizio Stampa del Quirinale; Cav. Aglieco;
5) Cav. Iovine, addetto alla persona del Presidente della Repubblica; Sign. Micucci, del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri.

Il corteo presidenziale giunge al confine della Repubblica di San Marino (località Dogana).
Il Signor Presidente della Repubblica è accolto da: le L.L.EE. i Capitani Reggenti; il Segretario di Stato per gli Affari Esteri; l'Ambasciatore d'Italia a San Marino; l'Ambasciatore di San Marino a Roma; il Capitano del Castello dii Serravalle.
Il Capo del Cerimoniale della Serenissima Repubblica di San Marino effettua le presentazioni.
Ha inizio una salva d'onore di 21 colpi di cannone.
Inni nazionali.
Onori militari.
Indirizzo di saluto del Capitano del Castello di Serravalle.

Al termine della cerimonia di accoglienza del Signor Presidente della Repubblica il corteo presidenziale si trasferisce in auto a San Marino.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo Pubblico.
Nell'atrio d'ingresso il Segretario dii Stato della Serenissima Repubblica di San Marino presenta al Signor Presidente della Repubblica i Membri del Governo ed ii Sindaci dei Castellli.
Al termine delle presentazioni, il Signor Presidente della Repubblica sale al primo piano del Palazzo Pubblico, nella Sala del Consiglio dei XII, dove ha luogo la presentazione della Delegazione al seguito del Signor Presidente della Repubblica alle LL.EE. i Capitani Reggenti da parte del Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.

Il Signor Presidente della Repubblica ha un colloquio con le LL.EE. i Capitani Reggenti, alla presenza di alcuni membri delle rispettive delegazioni nel Salotto della Reggenza.
Contemporaneamente il Seguito del Signor Presidente della Repubblica ed i membri del Congresso di Stato si recano nella Sala del Consiglio Grande e Generale.
Firma del Registro degli Ospiti d'onore.
Scambio di doni e delle decorazioni.

Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dalle LL.EE. i Capitani Reggenti, si reca nella Sala del Consiglio Grande e Generale e prende posto alla destra delle LL.EE. i Capitani Reggenti.
La Reggenza rivolge un indirizzo di saluto al Signor Presidente della Repubblica.
Risposta del Signor Presidente della Repubblica.
Il Capo del Cerimoniale della Serenissima Repubblica di San Marino presenta al Signor Presidente della Repubblica le Autorità convenute ed il Corpo Diplomatico.

.Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dalle LL.EE. ii Capitani Reggenti e dal Seguito, si reca a piedi all'Ara dei Volontari.
Il Signor Presidente della Repubblica depone una corona all'Ara dei Volontari che ricorda i Caduti sammarinesi di tutte le guerre.

Il Signor Presidente della Repubblica, LL.EE. i Capitani Reggenti ed i rispettivi Seguiti si recano, in auto, al Palazzo dei Congressi.

LL.EE. i Capitani Reggenti della Serenissima Repubblica di San Marino offrono una colazione in onore del Signor Presidente della Repubblica al Palazzo dei Congressi.
Breve brindisi.

Al termine della colazione il Signor Presidente della
Repubblica si trasferisce al Grand Hotel di San Marino.

L'On. Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri ha un colloquio con il Segretario di Stato della Serenissima Repubblica di San Marino al Palazzo dei Congressi.

Il Signor Presidente della Repubblica accompagnato dalle LL.EE. i Capitani Reggenti e dai rispettivi Seguiti si reca in visita alla città di San Marino.