Il Diario storico
Il Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato giunge al Palazzo del Quirinale (Sala di Rappresentanza) per rilevare il Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato e dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato Servizio Affari Militari). L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare ed il Capo del Servizio Stampa.
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo della Civiltà del Lavoro all'EUR. All'ingresso si trovano a riceverlo: i Rappresentanti della Camera, del Senato e della Corte costituzionale, il Vice Presidente del Consiglio dei ministri, il Prefetto di Roma, il Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il Presidente della Federazione dei Maestri del Lavoro e il Vice Presidente dell'Associazione Nazionale Lavoratori Anziani. Subito dopo il Capo dello Stato accede nella Sala dove prende posto nella poltrona centrale di prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Vice Presidente dell'Associazione Nazionale Lavoratori Anziani, Dott. Fabrizio Lazari;
- indirizzo di saluto del Presidente della Federazione dei Maestri del Lavoro, M° del Lavoro Letterio Brunaccini;
- discorso del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Cav. del Lav. Dott. Alfredo Diana;
- discorso del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, On. Dott. Renato Altissimo.
Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica procede alla consegna:
- delle insegne ai nuovi 25 Cavalieri del Lavoro;
- del collare di Decano dell'Ordine dei Cavalieri del Lavoro al Cav. del Lav. Rodolfo De Benedetti;
- degli attestati ai nuovi 25 Alfieri del Lavoro.
Terminata la cerimonia, il Presidente della Repubblica sale con l'ascensore al primo piano del Palazzo Civiltà del Lavoro dove incontra - nella Sala della Biblioteca - una rappresentanza dei Consoli del Lavoro.
Il Capo dello Stato, accompagnato all'uscita dalle stesse Autorità che lo avevano ricevuto all'arrivo, lascia il Palazzo Civiltà del Lavoro per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).