Il Diario storico
La Guardia con bandiera si schiera al centro del Cortile d'Onore.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Vetrata) il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro degli Affari Esteri, il Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri, l'Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede e gli altri componenti del Seguito ufficiale indicati nel libretto a stampa. Accolte da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica, le predette Personalità vengono accompagnate nello Studio della Vetrata, dove si intrattengono con il Consigliere Diplomatico, il Consigliere Militare, il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza, il Capo del Servizio Stampa del Quirinale, il Capo del Servizio Affari Giuridici e Rapporti con gli Organi Costituzionali, l'Ordinario Palatino e gli altri componenti del Quirinale che fanno parte del Seguito ufficiale.
Le vetture del corteo presidenziale fanno ingresso nel Cortile d'Onore e si dispongono lungo il porticato lato Servizio Affari Militari (civili: abito scuro; ecclesiastici: abito filettato; militari: divisa ordinaria).
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale e dal Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, giunge in auto dalla Palazzina, attraverso i giardini, alla Vetrata. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nello Studio della Vetrata dove incontra le Personalità convenute. Subito dopo, il Capo dello Stato e le predette Personalità lasciano lo Studio della Vetrata e prendono posto nelle vetture del corteo, secondo l'ordine indicato nel protocollo a stampa.
Il corteo presidenziale lascia la Vetrata. Mentre le auto che precedono la vettura presidenziale passano dietro il reparto, l'auto presidenziale e le altre vetture che la seguono passano lentamente dinanzi alla Guardia schierata al centro del Cortile, che rende gli onori. Ha quindi luogo la visita in Vaticano secondo le modalità indicate nel protocollo a stampa.
Uscito dal Palazzo del Quirinale e attraversata la Piazza, il Corteo presidenziale percorre il seguente itinerario: Via XXIV Maggio, Via IV Novembre, Piazza Venezia, Via del Plebiscito, Corso Vittorio Emanuele II, Via della Conciliazione.
Composizione del corteo presidenziale: Vettura della Squadra Traffico della Questura, Vettura della Staffetta del Comandante la Legione dei Carabinieri, Vettura del Cerimoniale (Ministro Emanuele Scammacca del Murgo, Dottor Sandro Gori), Vettura Presidenziale (Presidente della Repubblica, Cons. di Stato Antonio Maccanico), Vettura dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale, Vettura n. 1 (Presidente del Consiglio dei Ministril Ministro degli Affari Esteri), Vettura di sicurezza, Vettura n. 2 (Ambasciatore Umberto La Rocca, Ambasciatore Claudio Chelli), Vettura n. 3 (Ministro Giacomo Attolico, Consigliere di Stato Giuseppe Carbone), Vettura n. 4 (Generale Mario Parisio, Generale Arnaldo Ferrara), Vettura n. 5 (Consigliere di Stato Giorgio Giovannini, Dottor Gennaro Acquaviva), Vettura n. 6 (Ministro Michelangelo Jacobucci, Consigliere Vittorio Paolini), Vettura n. 7 (Monsignor Paolo Pollicita, Monsignor Piero Monni), Vettura n. 8 (Consigliere Andrea Giuseppe Mochi Onory di Saluzzo, Consigliere Antonio Badini, Dottor Giandomenico Magliano), Vettura n. 9 (Capitano di Vascello Lodovico Marini, Colonnello Carlo Canattieri).
Il Corteo Presidenziale è scortato da corazzieri in motocicletta.
La vettura dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale, la vettura della Squadra Traffico della Questura, la vettura staffetta del Comandante la Legione dei Carabinieri ed i Corazzieri di scorta si fermano all'Arco delle Campane.
Il Corteo presidenziale giunge alla Città del Vaticano.
Varcato l'Arco delle Campane, la Visita si svolge secondo il Protocollo dell'Ufficio per le Cerimonie Pontificie.
Al termine della visita, il corteo presidenziale rientra al Palazzo del Quirinale.
Al rientro nel Palazzo del Quirinale, il corteo presidenziale giunge alla Vetrata passando lentamente dinanzi alla Guardia schierata al centro del Cortile d'Onore. Successivamente, il Presidente della Repubblica si congeda nel Loggiato della Vetrata dalle Personalità presenti e, attraverso i giardini, raggiunge in auto la Palazzina. Gli Ospiti lasciano quindi in auto il Palazzo del Quirinale (Vetrata).
N.B. Il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro degli Affari Esteri non sono rientrati al Palazzo del Quirinale con il corteo presidenziale, da cui si sono staccati al momento della partenza da Piazza San Pietro.