Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura di Genova per recarsi alla zona monumentale della "Benedicta" (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
vettura del cerimoniale
Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (Alfa Romeo 2500 con scorta ridotta, nei percorsi urbani, di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica;
vetture di servizio, con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale;
A) Capo del Servizio Stampa del Quirinale.
Il corteo presidenziale giunge alla zona monumentale della "Benedicta". Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dall'Arcivescovo di Genova, dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dal Presidente della Giunta e dal Rappresentante del Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, dal Commissario del Governo nella Regione Piemonte, dal Prefetto di Alessandria e dal Sindaco di Bosio. Sono altresì presenti i Presidenti della Federazione Italiana Volontari della Libertà, dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, dell'Associazione Nazionale ex Deportati, della Provincia di Alessandria e del Comitato unitario antifascista. Il Presidente della Repubblica - accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito - raggiunge le fosse dei Martiri della "Benedicta" e procede allo scoprimento di due lapidi poste a memoria dell'eccidio. Bendeizione da parte di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Giuseppe Siri.
Il Capo dello Stato si reca a piedi al Sacrario e, raggiunta la tribuna, prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia commemorativa del 40° Anniversario dell'eccidio:
- Messa al campo officiata dall'Arcivescovo di Genova, Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Giuseppe Siri;
- discorso del Sen. Carlo Boccassi, Presidente dell'ANPI Provinciale di Alessandria;
- discorso del Presidente del Comitato unitario antifascista, Dott. Francesco Barrera;
- discorso del Presidente della Provincia di Alessandria, Sig. Angelo Rossa;
- discorso del Presidente dell'Associazione Nazionale ex Deportati, Sen. Avv. Gianfranco Maris;
- discorso del Presidente della Federazione italiana dei Volontari della Libertà, Sen. Prof. Paolo Emilio Taviani;
- discorso del Presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, Sen. Arrigo Boldrini.
Al termine, il Presidente della Repubblica si congeda dalle Autorità presenti e lascia il Sacrario della "Benedicta" per recarsi in auto all'Aeroporto "Cristoforo Colombo" di Genova (corteo privato: alleg. «A»).
Arrivo all'Aeroporto "Cristoforo Colombo" di Genova. Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Roma Ciampino.