Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dalla Signora Maccanico, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi ad Avezzano. L'auto presidenziale è preceduta dalla vettura con il Capo del Servizio Stampa del Quirinale ed il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica ed è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
Il corteo presidenziale giunge ad Avezzano. Disceso dalla vettura, di fronte all'ingresso del Palazzo Municipale, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Presidente del Consiglio Regionale degli Abruzzi, dal Prefetto dell'Aquila e dal Sindaco di Avezzano. Il Presidente della Repubblica - accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito - raggiunge, salendo per lo Scalone, lo Studio del Sindaco dove si intrattiene con i familiari dell'On. Bruno Corbi. Il Capo dello Stato incontra quindi gli oratori della cerimonia.
Il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala Consiliare e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia commemorativa dell'On. Bruno Corbi:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Avezzano, Avv. Sergio Cataldi;
- brevi discorsi del:
• On. Attilio ESPOSTO;
• Signor Umberto SCALIA;
• On. Dott. Aldo NATOLI;
• Dott. Giorgio ROSSI.
Al termine della cerimonia e dopo aver ricevuto il saluto delle Personalità presenti, il Capo dello Stato si accomiata dai familiari dell'On. Bruno Corbi e, accompagnato come all'arrivo, lascia il Palazzo Municipale di Avezzano per fare ritorno in auto a Roma (corteo: stessa formazione dell'andata).
Arrivo del corteo presidenziale in Piazza Trevi.