Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario, Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Palazzina per recarsi a Palazzo Madama. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Servizio Stampa, il Capo del Servizio Affari Giuridici e Rapporti con gli Organi Costituzionali ed il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica ed è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Madama (ingresso di Piazza Madama). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto da un Vice Presidente del Senato, da un Senatore Questore, dal Segretario generale e dal Capo del Cerimoniale del Senato della Repubblica ed accompagnato, salendo lo scalone d'onore, alla Sala dei Postergali, dove si trova ad accoglierlo il Presidente del Senato. Il Capo dello Stato raggiunge quindi la Sala Pannini, dove incontra i Presidenti della Camera, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale, nonché i familiari del Sen. Terracini, ivi in precedenza convenuti.
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi brevemente intrattenuto con i familiari del Sen. Umberto Terracini, raggiunge - salendo con l'ascensore delle tribune - il paleo d'onore e prende posto nella poltrona centrale della prima fila.
Ha inizio la seduta commemorativa del Sen. Umberto Terracini: discorso del Presidente del Senato, Sen. Prof. Francesco Cossiga. Al termine, il Presidente del Senato sospende la seduta in segno di lutto.
Il Presidente della Repubblica si congeda dai familiari del Sen. Terracini e discende - utilizzando l'ascensore della balaustra - alla Sala dei Postergali, dove prende commiato dai Presidenti degli Organi Costituzionali. Accompagnato sino all'uscita - attraverso lo scalone d'onore - dalle stesse Personalità che erano ad accoglierlo all'arrivo, il Presidente della Repubblica lascia in auto Palazzo Madama per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).