Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in automobile il Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato Servizio Affari Militari). L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Servizio Stampa ed il Capo dell'Ufficio Cerimonie ed è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
L'auto presidenziale giunge a Palazzo Montecitorio (ingresso di Via dell'Impresa 63), dove il Capo dello Stato viene ricevuto da un Vice Presidente della Camera e da un Deputato Questore ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nello Studio - Piano Aula - del Presidente della Camera, dove incontra i Presidenti degli Organi Costituzionali, i Presidenti Saragat e Leone e l'On. Berlinguer in qualità di oratore ufficiale.
Il corteo funebre muove da Palazzo Montecitorio. Il Feretro, portato a braccia, è seguito dai Familiari del Senatore Terracini e dalle più Alte Cariche dello Stato.
Il corteo funebre giunge in Piazza di Montecitorio. Il Feretro viene sistemato sul catafalco posto al centro della Piazza. Successivamente i Familiari e le Personalità che hanno seguito il Feretro raggiungono la pedana allestita di fronte al catafalco. Orazioni commemorative del Senatore Giuseppe Saragat e dell'Onorevole Enrico Berlinguer.
Al termine, la Salma del Senatore Terracini - deposta su un carro funebre - si allontana da Piazza di Montecitorio, seguita dalle vetture nelle quali hanno preso posto i Familiari. Subito dopo il Capo dello Stato lascia la Piazza per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (corteo: stessa formazione dell'andata).