Il Diario storico
Il Capo dello Stato lascia in automobile la propria abitazione di Piazza Trevi per recarsi a Firenze. L'autovettura presidenziale è seguita da una vettura dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Capo del Servizio Stampa ed il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica.
Il corteo presidenziale giunge a Firenze (Palazzo Strozzi). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Prefetto di Firenze-Commissario del Governo nella Regione Toscana, dal Sindaco di Firenze, dal Presidente e dal Segretario generale della Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato. Il Capo dello Stato effettua quindi una visita alla Mostra, che gli viene illustrata dal Presidente della Mostra, Avv. Enrico Ciantelli e dal Segretario generale, Signor Mario Bellini. Nel corso della visita, che ha interessato il secondo ed il primo periodo della Mostra, il Presidente della Repubblica, è stato raggiunto dal Ministro del Turismo e dello Spettacolo.
Al termine, il Presidente della Repubblica lascia in auto Palazzo Strozzi e si reca ad Arcetri. Colazione privata con le Autorità presenti all'arrivo (ad eccezione del Sindaco di Firenze, impedito).
Rientro a Roma in auto.