Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale, lascia il Palazzo del Quirinale in automobile (Scalone d'Onore - lato opposto al Servizio Affari Militari). L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da una vettura dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale e da altre due vetture: la prima con il Consigliere Diplomatico ed il Consigliere Militare, la seconda con il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Vice Capo del Servizio Stampa.
Il corteo presidenziale giunge all'Istituto Italo-Latino Americano (Piazzale Guglielmo Marconi, 26/b). Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto - sulla soglia dell'Istituto - dal Presidente ad interim e dal Segretario generale dell'Istituto Italo-Latino Americano. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nel Salone delle Bandiere dove si trovano a riceverlo il Presidente del Senato, il Presidente del Consiglio dei ministri ed i Rappresentanti della Camera e della Corte costituzionale. Subito dopo ha luogo, nella stessa Sala, la presentazione dei componenti il Comitato Esecutivo dell'Istituto Italo-Latino Americano. È presente il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, si reca nell'Auditorium e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Presidente ad interim dell'IILA, Sen. Antonio Pecoraro;
- prolusione del Presidente del Comitato per le celebrazioni del Bicentenario di Simon Bolivar, Prof. José Luis Salcedo Bastardo.
Al termine della cerimonia, il Presidente della Repubblica, si intrattiene brevemente, in un salotto del piano terra, per un colloquio riservato, con il Presidente del Consiglio dei ministri. Successivamente, accompagnato fino all'uscita dai Rappresentanti degli Organi Costituzionali e dai componenti il Comitato Esecutivo dell'Istituto, lascia la sede dell'IILA per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).