Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Tenuta di San Rossore per recarsi a Fiesole. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da una vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare, il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Stampa.
Il corteo presidenziale giunge alla Scuola di Musica di Fiesole. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Prefetto di Firenze, dal Sindaco di Fiesole, dal Presidente e dal Direttore della Scuola ed accompagnato nell'area antistante l'edificio. Dopo aver ascoltato un breve indirizzo di saluto del Presidente della Scuola di Musica, Prof. Giuliano Toralbo Di Francia e del Direttore, Prof. Piero Farulli, il Capo dello Stato si intrattiene brevemente con gli allievi.
Il Presidente della Repubblica lascia la Scuola di Musica di Fiesole per recarsi a Firenze (corteo privato: stessa formazione. Nella vettura presidenziale prende posto anche il Prefetto di Firenze).
Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Vecchio (Piazza della Signoria). Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto all'ingresso dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, dai presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, dal Sindaco di Firenze e dal Presidente del Comitato Promotore delle celebrazioni per il quattrocentesimo anniversario di fondazione degli Uffizi ed accompagnato, salendo lo scalone d'onore, al piano nobile del Palazzo. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nel Salone dei Duecento e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia inaugurale delle Mostre organizzate nell'ambito della celebrazione "Gli Uffizi: quattro secoli di una Galleria":
- indirizzo di saluto del Sindaco di Firenze, Signor Elio Gabbuggiani;
- breve discorso del Presidente del Comitato Promotore delle celebrazioni per il quattrocentesimo anniversario di fondazione degli Uffizi, On. Oddo Biasini;
- discorso del Ministro dei Beni Culturali ed Ambientali, On. Dott. Vincenzo Scotti.
Al termine della cerimonia, il Presidente della Repubblica effettua una visita alla Mostra "La Città degli Uffizi", allestita nel Salone dei Cinquecento ed illustrata dal suo ordinatore, Prof. Franco Borsi. Successivamente, il Capo dello Stato si reca con l'ascensore al piano superiore, dove compie una visita alla Mostra "Metodo e scienza: operatività e ricerca nel restauro", illustrata dal suo ordinatore, Prof. Umberto Baldini.
Dopo essersi accomiatato dalle Personalità presenti ed aver sostato per un aperitivo in un bar di Piazza della Signoria, il Presidente della Repubblica lascia in auto Palazzo Vecchio. Colazione privata a Firenze (casa Prof. Paolo Barile) e successivo trasferimento in auto a San Rossore (corteo privato: stessa formazione). Pranzo privato e pernottamento a San Rossore.