Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi in Campidoglio. L'auto presidenziale è seguita dalla vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Capo del Servizio Stampa.
Il Presidente della Repubblica giunge in Campidoglio, dove all'ingresso del Palazzo dei Conservatori, viene accolto dal Sindaco di Roma, dai Presidenti della Società Psicoanalistica Italiana e dell'International Psycho-Analytical Association e dai Presidenti Onorari della Società Psicoanalistica Italiana. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Sala degli Orazi e Curiazi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco, On. Dott. Ugo Vetere;
- indirizzo di saluto del Presidente della Società Psicoanalitica Italiana, Prof. Eugenio Gaddini;
- indirizzo di saluto del Presidente dell'International Psycho-Analytical Association, Prof. Amedeo Limentani;
- discorso del Presidente onorario della Società Psicoanalitica Italiana, Prof. Emilio Servadio;
- discorso del Presidente onorario della Società Psicoanalitica Italiana, Prof. Cesare Musatti.
Al termine il Presidente della Repubblica consegna ai Proff. Servadio e Musatti le insegni di Gr. Uff. dell'OMRI.
Terminata la cerimonia e dopo aver partecipato ad un rinfresco sul Terrazzo del Palazzo, il Presidente della Repubblica, accompagnato come all'arrivo, lascia in auto il Campidoglio per recarsi nella propria abitazione (corteo: stessa formazione dell'andata).