Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Palazzina per recarsi in Campidoglio. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalla macchina con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da altre due vetture: la prima con il Consigliere Diplomatico ed il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, la seconda con il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Stampa.
Il Capo dello Stato giunge in Campidoglio, dove viene ricevuto, all'ingresso del Palazzo dei Conservatori, dal Presidente della Camera, dal Presidente del Consiglio dei ministri, dai Rappresenti del Senato e della Corte costituzionale, dal Sindaco e dal Vice Prefetto di Roma, nonché dal Sen. Leo Valiani. Accompagnato dalle predette Personalità, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala degli Orazi e Curiazi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, On. Ugo Vetere;
- introduzione del Presidente del Consiglio dei ministri, Sen. Prof. Giovanni Spadolini;
- discorso del Sen. Leo Valiani.
Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato fino all'uscita dalle stesse Personalità che erano ad attenderlo all'arrivo, lascia il Campidoglio in auto per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).