Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina). L'auto presidenziale è seguita dalla vettura di servizio l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Capo del Servizio Affari Giuridici e Rapporti con gli Organi Costituzionali ed il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica.
Il Capo dello Stato giunge a Palazzo Cenci-Maccarani (Piazza Sant'Eustachio) e, disceso dalla vettura, viene ricevuto da un Vice Presidente del Senato, da un Senatore Questore, dal Segretario generale e dal Capo del Cerimoniale del Senato. Il Presidente della Repubblica sale quindi - con l'ascensore - al piano di Rappresentanza, dove si trovano ad attenderlo il Presidente del Senato ed il Vice Segretario generale del Senato.
Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala Azzurra ove sono in precedenza convenuti i componenti dell'Ufficio di Presidenza, i Presidenti delle Commissioni e dei Gruppi Parlamentari del Senato della Repubblica e le altre Personalità invitate alla cerimonia. Breve discorso del Presidente del Senato, Sen. Prof. Amintore Fanfani.
Al termine, il Capo dello Stato, accompagnato dall'Architetto Franco Borsi che illustra i lavori di restauro, visita i nuovi ambienti realizzati nel Palazzo Cenci-Maccarani ed i locali della libreria per la distribuzione degli atti parlamentari e delle pubblicazioni del Senato della Repubblica.
Terminata la visita, il Presidente della Repubblica si congeda dal Presidente del Senato e dalle altre Personalità presenti e - accompagnato come all'arrivo - lascia in auto il Palazzo Cenci-Maccarani per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata). Erano presenti alla cerimonia anche il Presidente della Camera dei deputati ed il Presidente del Consiglio dei ministri.