Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale - lato opposto al Servizio Affari Militari) i Presidenti della Camera e del Consiglio dei ministri ed il Vice Presidente del Senato, i quali, accolti ai piedi dello Scalone d'Onore da Consiglieri Militari Aggiunti e da Cerimonieri, vengono accompagnati nello Studio del Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, dove vengono ricevuti dal Consigliere per le questioni della Comunità Europea e dal Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza.

Il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Segretario generale, dalla Signora Maccanico e dal Capo dell'Ufficio Cerimonie - giunge, attraverso i giardini, allo Studio della Vetrata. Qui viene ricevuto dal Consigliere Diplomatico, con la Consorte. Sono anche presenti: le Consorti del Consigliere Militare e del Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, l'Ambasciatore d'Italia nel Gabon con la Consorte, il Capo del Servizio Stampa del Quirinale, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri.

L'elicottero "B" atterra al Palazzo del Quirinale. Le Personalità gabonesi vengono ricevute da Cerimonieri ed accompagnate nell'anticamera dell'Ufficio del Consigliere Diplomatico, dove è nel frattempo convenuta la Consorte dell'Ambasciatore della Repubblica del Gabon a Roma.

L'elicottero con il Presidente della Repubblica del Gabon e la Signora Bongo atterra al Palazzo del Quirinale. La bandiera gabonese viene issata sul Torrino al fianco della bandiera nazionale. Durante la sosta per la predisposizione dei servizi tecnici, il Presidente della Repubblica ed il Seguito lasciano lo Studio e si recano all'eliporto. Il Presidente della Repubblica del Gabon e la Signora Bongo scendono dall'elicottero e, alla base della scaletta, incontrano il Presidente della Repubblica. Dopo le presentazioni, effettuate dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, il Presidente della Repubblica del Gabon, il Presidente della Repubblica a la Signora Bongo sostano di fronte alle postazioni televisive e si avviano quindi verso la Galleria della Vetrata. Sulla soglia della Vetrata, i due Capi di Stato ascoltano da fermo l'esecuzione degli inni nazionali gabonese ed italiano e passano quindi in rivista, accompagnati dai rispettivi Consiglieri Militari, la Guardia schierata al centro del Cortile d'Onore. Nel frattempo la Signora Bongo, accompagnata dalle Signore Maccanivo, Calenda, Bernardini e Guidi, percorre il porticato di sinistra del Cortile fino ai piedi dello Scalone d'Onore (lato Servizio Affari Militari). Seguono, a breve distanza, il Ministro degli Affari Esteri gabonese, il Ministro degli Affari Esteri italiano e gli altri Ospiti gabonesi e italiani. Terminata la rassegna, i due Capi di Stato, unitamente alla Signora Bongo, incontrano, ai piedi dello Scalone d'Onore, i Presidenti del la Camera e del Consiglio dei ministri ed il Vice Presidente del Senato e le altre Personalità del Quirinale. Dopo le presentazioni, il Presidente della Repubblica del Gabon, il Presidente della Repubblica e la Signora Bongo, unitamente alle Autorità che erano a riceverli, ai Ministri degli Affari Esteri ed alle altre Personalità dei Seguiti gabonese ed italiano, raggiungono, salendo per lo Scalone d'Onore, la Sala di Rappresentanza dove il Presidente della Repubblica presenta al Presidente della Repubblica del Gabon ed alla Signora Bongo i Funzionari ed Ufficiali della Presidenza della Repubblica e la Missione italiana al seguito. Al termine delle presentazioni e dopo essersi brevemente intrattenuti nella Sala di Rappresentanza, i due Capi di Stato e la Signora Bongo si congedano dalle Personalità presenti. Subito dopo, il Presidente della Repubblica accompagna gli Ospiti negli appartamenti Loro riservati, mentre le altre Personalità gabonesi che alloggiano in Palazzo vengono accompagnate alle rispettive foresterie. Nel Salone dei Corazzieri un reparto di Corazzieri rende gli onori. Nel frattempo le Autorità italiane vengono accompagnate da Consiglieri Militari Aggiunti e da Cerimonieri nel Cortile d'Onore e lasciano quindi il Palazzo del Quirinale.