Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale, lascia la propria abitazione (Piazza Trevi) in automobile per recarsi a Rieti (corteo privato).
Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura di Rieti. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato passa in rassegna - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare Centrale - un reparto d'onore, schierato con bandiera e musica. Quindi, unitamente al Seguito, fa ingresso nel Palazzo del Governo, dove viene ricevuto dai Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo, dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento, dal Sottosegretario di Stato all'Interno, Sen. Dott. Francesco Spinelli, dal Presidente del Consiglio Regionale, dal Commissario del Governo presso la Regione Lazio e dal Prefetto di Rieti. Il Capo dello Stato accede quindi al piano di rappresentanza dove si incontra con i Vescovi della Provincia. Successivamente, alla presenza dei Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo, del Ministro per i Rapporti con il Parlamento, del Sottosegretario di Stato all'Interno, del Presidente del Consiglio Regionale, del Commissario del Governo presso la Regione Lazio e del Prefetto di Rieti, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente: i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante della Regione Militare Centrale, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta ed i Consiglieri Regionali della Provincia. Segue la presentazione delle altre Autorità e Rappresentanze.
Al termine delle presentazioni, il Presidente della Repubblica lascia a piedi - unitamente ai Rappresentanti degli Organi Costituzionali, al Ministro per i Rapporti con il Parlamento, al Sottosegretario all'Interno, Sen. Dott. Francesco Spinelli, al Presidente del Consiglio Regionale, al Commissario del Governo presso la Regione Lazio, al Prefetto ed al Sindaco di Rieti, nonchè ai componenti del Seguito - la Prefettura di Rieti per recarsi al Teatro "Flavio Vespasiano".
Il Presidente della Repubblica giunge al Teatro "Flavio Vespasiano" e, dopo aver incontrato nell'atrio i componenti il Comitato scientifico per le celebrazioni vespasiane, raggiunge la platea, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Rieti, Prof. Ettore Saletti;
- discorso del Presidente del Centro di Studi Varroniani, Prof. Bendetto Riposati;
- discorso del Ministro della Pubblica Istruzione, On. Dott. Guido Bodrato. Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato lascia a piedi - unitamente alle Autorità che lo hanno accompagnato nel percorso dalla Prefettura - il Teatro Flavio Vespasiano per recarsi al Palazzo Comunale.
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo Comunale dove si trova ad attenderlo il Vice-Sindaco di Rieti. Salendo per lo Scalone d'Onore, il Presidente della Repubblica raggiunge il piano di rappresentanza e sosta brevemente nello Studio del Sindaco. Il Capo dello Stato fa successivamente ingresso nella Sala Consiliare, dove ha luogo la presentazione dei Consiglieri Comunali. Breve indirizzo di saluto del Sindaco di Rieti.
Al termine, il Presidente della Repubblica, ricevuto l'omaggio delle Autorità e dopo aver passato in rassegna - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare Centrale - un reparto d'onore schierato con bandiera e musica, lascia in auto Rieti per fare rientro a Roma (corteo privato). Sosta, lungo il percorso, all'Hotel per una colazione privata.
Arrivo del Corteo presidenziale al Palazzo del Quirinale.