Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia il Palazzo del Quirinale (Palazzina) in automobile. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri, ed è seguita da una vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da altre due autovetture: la prima con il Consigliere Diplomatico e il Consigliere Militare, la seconda con il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Stampa.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso laterale di Palazzo Montecitorio (Via di Campo Marzio 54), dove sono a riceverlo i Presidenti del Senato, della Camera, il Ministro per la ricerca Scientifica ed il Presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Prof. Antonino ZICHICHI. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nell'Aula dei Gruppi Parlamentari e, scendendo la scala laterale di destra, raggiunge l'emiciclo prendendo posto nella poltrona centrale di prima fila.
Ha inizio la cerimonia:
- prolusione del Presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Prof. Antonino Zichichi;
- discorso del Ministro per la Ricerca Scientifica, On. Ing. Prof. Pier Luigi Romita.
Al termine, il Capo dello Stato prende congedo dalle Autorità presenti e, accompagnato dalle Personalità che l'avevano accolto all'arrivo, lascia Palazzo Montecitorio da Via di Campo Marzio per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).