Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale, preceduta da una vettura con il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri, è seguita dalla vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da altre due vetture: la prima con il Consigliere Diplomatico e il Consigliere Militare, la seconda con il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Stampa.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso del Consiglio nazionale delle ricerche, dove sono a riceverlo i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco ed il Prefetto di Roma, il Presidente della Fondazione Europea delle Scienze ed il Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche. Preceduto dal Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa il suo ingresso nel Salone dei Convegni e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità.
Ha inizio la cerimonia:
- introduzione del Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, Prof. Ernesto Quagliariello;
- discorso del Ministro per la Ricerca Scientifica e Tecnologica, On. Prof. Pier Luigi Romita;
- discorso del Presidente della Fondazione Europea delle Scienze, Prof. H. Curien.
Al termine, il Capo dello Stato prende congedo dalle Autorità presenti e, accompagnato fino all'uscita dalle stesse Personalità che lo avevano accolto all'arrivo, lascia il Consiglio nazionale delle ricerche per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).